MARCO MAGI
Cronaca

'Botteghe artigiane storiche', 16 eccellenze nel nuovo albo del Comune

Fra loro, in attività da oltre 50 anni, lo stilista del capello Pasqualino Cardamone e il 're delle moto' Remo Costa

Consegnate le targhe alle 'Botteghe artigiane storiche'

La Spezia, 12 febbraio 2024 – Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e l’assessore Marco Frascatore hanno consegnato stamani, ai titolari di 16 attività artigianali che operano in città da almeno 50 anni, la targa con il marchio 'Botteghe artigiane storiche'. Un’iniziativa per valorizzare il tessuto commerciale cittadino, che si affianca a quella già da tempo istituita della 'Botteghe storiche'. Per l’occasione l’amministrazione comunale ha istituito un albo e creato un brand che è stato apposto sulla targa.

L'istituzione di un Albo delle Botteghe Storiche Artigiane – dichiara Peracchini – rende omaggio alla maestria e alla dedizione degli artigiani che, da oltre cinquant'anni, portano avanti la propria attività, divenendo un simbolo della città e conquistandosi un posto nel cuore degli spezzini. In questa giornata, sono state conferite le targhe alle prime sedici botteghe, simboli di riconoscimento che celebrano il passato, il presente e, soprattutto, il futuro della comunità locale. È importante valorizzare tali realtà, le quali, nel corso di mezzo secolo, sono diventate punti di riferimento per i cittadini e svolgono un ruolo fondamentale nella trasmissione delle tradizioni alle generazioni future, preservando così le nostre usanze. L'attuale amministrazione si impegna a promuovere e a riconoscere l’attività artigiana che costituisce un elemento integrante della tradizione spezzina”.

Ecco dunque i protagonisti: Pasqualino Cardamone, Stilista del capello; Daniela Ravagnan, Idea Donna; Corrado Salustro, barbiere; Stefano Piotto, Autocarrozzeria La Veneta; Remo Costa, carrozzeria e rivendita; Morena Rossi, Ricci e Capricci parrucchiera; Daniela Ferdeghini, tipografia; Alice Andreoni, parrucchiera; Marco Stampetta, panificio; Flavio Pietro Boracchia, Carrozzeria Standard; Maurizio Rossi, Pasticceria Rossi; Rachele Padellini, lavanderia Centrale; Enrico Razzoli, autorimessa San Giorgio; Armando Martina, serramenti; Rosanna De Negri, parrucchiera; Maria Assunta Pellegrini, Lavanderia Everest.

L'assessore Frascatore ha aggiunto: “L'Albo delle Botteghe storiche che abbiamo voluto istituire rappresenta il giusto riconoscimento a tutte quelle persone e intere famiglie che, da oltre 50 anni, sono presenti alla Spezia e che con il loro preziosissimo lavoro hanno contribuito a dare un’identità unica e riconoscibile non solo alla città, ma specialmente ai singoli quartieri che siamo convinti debbano essere valorizzati nella loro tradizione culturale e identitaria”.

“Il nostro tessuto socioeconomico – continua Frascatore – è caratterizzato infatti da variegate professionalità e attività che negli anni e per più di mezzo secolo hanno, accompagnato la crescita di intere generazioni, rappresentato e rappresentano anche veri punti di riferimento oltre svolgendo un ruolo di aggregazione sociale e memoria storica delle nostre radici della nostra comunità. Ecco quindi che oltre a valorizzare le botteghe artigiane storiche vogliamo anche ringraziarle facendone un patrimonio da condividere con tutta la città”.

L’iniziativa, vuole tutelarne e valorizzarne le attività nelle diverse espressioni e sfaccettature: artistiche, produttive e tradizionali. La continuità del comparto artigiano, infatti, è fondamentale per mantenere l’identità territoriale con le sue specificità, sia che si tratti di attività per la produzione di beni sia che si tratti attività di prestazione di servizi.

Come detto, quindi, il Comune della Spezia ha istituito l’Albo comunale delle 'Botteghe artigiane storiche' al quale potranno accedere, a seguito della presentazione di apposita domanda, i titolari di attività artigianali in possesso dei requisiti richiesti: svolgimento della stessa attività nello stesso locale da almeno 50 anni; continuità dell’impresa a prescindere dagli eventuali mutamenti di gestione o proprietà, quest’ultima attestata dalla iscrizione al Registro Imprese Artigiane.

Marco Magi