L’hanno trovata riversa nell’acqua alcuni residenti nella zona poco distante dall’Aurelia al rientro a casa dopo una passeggiata sulla ciclopedonale del canale Lunense, in via Bozzi, nel territorio di Luni. Purtroppo la giovane donna, una 49enne di origini romene, al momento del primo soccorso era già deceduta. Una morte sulla quale stanno indagando gli inquirenti accorsi sul posto ieri sera intorno alle 20 anche se parrebbe esclusa sia una causa violenta sia un gesto estremo. Il livello dell’acqua nella quale è stata rinvenuta infatti non supera il metro di altezza e l’ipotesi di un annegamento volontario parrebbe di difficile attuazione. Indossava abiti ginnici e potrebbe aver avuto un malore improvviso prima di scivolare dalle sponde. Comunque sul posto insieme al magistrato di turno erano presenti i carabinieri, che hanno avviato le ricerche sulla presenza della donna a Luni, e il sindaco Alessandro Silvestri. La donna assiteva una coppia di anziani del posto deceduti in rapida sequenza. E questo potrebbe far pensare a una situazione emotiva particolarmente delicata. Lo zainetto della donna è stato rinvenuto a un centinaio di metri dal corpo, forse trascinato dalla corrente. Nelle vicinanze ci sono diverse abitazioni ma nessuno tra i testimoni ha sentito richieste di aiuto.
m.m.