
La strada Sp8 di Calice al Cornoviglio
Calice al Cornoviglio (La Spezia), 17 aprile 2025 – Giornata impegnativa per il personale tecnico della Provincia che questa mattina, su disposizione del presidente Pierluigi Peracchini, proprio a fronte della condizione di maltempo in corso e del perdurare dell’instabilità meteorologica, si è recato nella zona di Calice al Cornoviglio per un sopralluogo urgente lungo la Strada Provinciale SP8.
Sul posto, oltre al personale dell’ente, i tecnici della ditta che sta operando nell’area e gli esperti che stanno seguendo lo sviluppo dell’evento franoso, presente anche il sindaco di Calice al Cornoviglio, Federica Pecunia, ed il personale del Comune.
Nella zona, gravata da un complesso evento franoso, sta proseguendo costantemente il programma di messa in sicurezza del versante montuoso che corre sopra il tracciato stradale, in un’area in cui si trova una enorme massa in movimento che rende, per motivi di sicurezza, necessaria la chiusura dell’arteria viaria sottostante oggetto di crolli di massi ed altro materiale.
Negli scorsi giorni, anche a seguito della condizione meteo che ha visto elevare in queste ore al livello giallo lo stato di allerta nelle aree dei bacini grandi, i tecnici della Provincia e della società incaricata delle lavorazioni in corso hanno operato una verifica delle condizioni in cui si sta sviluppando il cantiere.
La situazione nel sito, verificata dai tecnici, è compatibile con il programma previsto ed anche se in questi giorni di maltempo le attività hanno subito solo una temporanea sospensione, mentre la programmazione generale dell'intervento prosegue come previsto sostenuto da fondi economici della Regione Liguria.
Appena saranno terminati, nelle prossime settimane, i principali lavori propedeutici all’avvio della fase finale dell’intervento, se non ci saranno interruzioni dell’attività di cantiere per nuove emergenze meteo, si entrerà nel vivo delle opere del secondo stralcio, quelle che garantiranno la definitiva messa in sicurezza del sito. Quindi, fatto salvo situazioni impreviste che potrebbero richiedere il fermo delle lavorazioni in corso, a fine maggio, così come programmato, si avrà la possibilità di garantire, a orari controllati, in condizioni limitate, l’apertura della SP8 al solo traffico locale, questo per sgravare i residenti che da mesi sono vincolati dalle necessarie limitazioni viarie.
Proprio per organizzare questa particolare gestione del traffico stradale locale, vincolato ad orari specifici ed esclusivamente per le necessità degli abitanti, la Provincia della Spezia e il Comune di Calice al Cornoviglio hanno già organizzato una serie di attività preparatorie, attraverso una serie di tavoli tecnici per la realizzazione di un protocollo operativo, necessarie a garantire la funzionalità di questo servizio straordinario, concordato tra i due enti, che, in alcun modo, dovrà comunque limitare le attività di cantiere.
L’apertura della strada SP8, in condizioni eccezionali e solo in fasce orarie limitate, per essere attuata richiede la particolare organizzazione di un servizio di sicurezza, con presidio in sito e con protocolli tecnici ben definiti, il tutto al fine di poter operare nell’ambito dei limiti imposti dalla condizione della frana e della presenza dell’area di cantiere. Proprio per questo la Provincia e il Comune di Calice stanno sviluppando un piano specifico che richiederà, da parte del Comune, anche l’impiego di risorse di volontariato di Protezione civile e una disponibilità operativa straordinaria.
Intanto i tecnici stato provvedendo agli allestimenti necessari per poter far arrivare nell’area di cantiere, così come avvenuto nelle fasi precedenti, delle nuove strutture metalliche, già pronte per l’installazione, questo per accelerare al massimo i tempi e garantire la possibilità di aperture controllate della strada sottostante il prima possibile, venendo così incontro alle necessità dei residenti.
Nelle prossime settimane, se non ci saranno gravi condizioni meteo negative, potranno chiudersi i lavori infrastrutturali, seguiti dai trasporti via elicottero, relativi all’installazione della nuova barriera paramassi e poi della barriera paracolate che garantiranno la necessaria protezione alla strada in caso di nuovi crolli.
A conclusione di questa fase dei lavori sarà effettuata un’ulteriore valutazione tecnica generale, indispensabile per autorizzare la possibilità di poter aprire la strada, ovviamente con condizioni di sicurezza certe, con le previste limitazioni orarie.