
Camilla fra danza e musica Ecco il suo nuovo singolo
Sono ormai trascorsi 8 anni da quando Camilla Rinaldi, allora tredicenne, incantava col suo talento vocale, il pubblico della trasmissione di Canale 5 ‘Io canto’. Adesso che possiamo ascoltare il suo inedito intitolato ‘It’s not you it’s me’ – uscito ieri per Indieca Records – torniamo a conoscerla per questa sua qualità. Rinaldi, spezzina, studia danza da quando era piccola (è stata anche campionessa italiana), canta da tredici anni e attualmente frequenta Discipline dello spettacolo e della comunicazione all’Università di Pisa. Nel frattempo Camilla si è messa in evidenza anche come attrice in film, cortometraggi (realizzandone anche uno) e fiction. Nel 2016 ha scritto il suo primo brano in collaborazione con Andrea Valerio, ‘Your Design’ (scelto poi come colonna sonora di un corto), ma è dal 2020 che, approfittando della situazione pandemica, si è dedicata a una crescita personale musicale, iniziando a realizzare i suoi primi veri inediti.
Quest’anno, così, ha partecipato al concorso ‘Una voce per San Marino’, proprio con ‘It’s not you, it’s me’, piazzandosi prima in semifinale e poi nella semifinale di ripescaggio, tra più di mille iscritti. Una canzone fresca, innovativa, audace e dalle sonorità pop, segnate da una forte impronta dance. ‘It’s not you, it’s me’ è il brano d’esordio di Camilla Rinaldi (suo il testo, con le musiche di Nicolò Spinatelli) che, attraverso il suo timbro limpido e al contempo accattivante, regala alla canzone una personalità determinata capace di inserirsi in un contesto pop dal sapore internazionale. ‘It’s not you, it’s me’ fa venir voglia di ballare sprigionando good vibes liberatorie così come liberatorie sono le parole. Un motivo unico, in un crescendo dance dove l’energia si fa sempre più esplosiva. Un brano ‘made in Italy’ – prodotto dagli spezzini Nicolò Spinatelli e Elia Martorini Venturini – dalla connotazione aperta, non solo per l’utilizzo della lingua inglese, in un sound che strizza l’occhio alle armonie d’Oltreoceano.
Marco Magi