REDAZIONE LA SPEZIA

Campus, iscrizioni in flessione. Ingegneria nautica sotto la lente

Registrate poco più di una ventina di immatricolazioni in meno rispetto allo scorso anno accademico. Promostudi si interroga sul calo: pesa l’assenza di servizi importanti come alloggi e refettorio dedicati.

Campus, iscrizioni in flessione. Ingegneria nautica sotto la lente

La flessione è lieve, ma tale tuttavia da imporre una riflessione all’interno di Promostudi e dell’Università di Genova. Dopo anni di costante crescita, si registra una lieve contrazione delle immatricolazioni finora registrate per l’anno accademico 2023-2024. Un anno fa, le nuove iscrizioni ai quattro corsi delle lauree triennali furono 245, mentre quest’anno – secondo fonti di Promostudi – sarebbero poco più di una ventina in meno. A destare qualche dubbio e alcuni interrogativi è soprattutto il corso di ingegneria nautica, uno dei fiori all’occhiello della programmazione accademica del campus spezzino, la cu ipartecipazione è a numero chiuso (massimo 100 iscrizioni). Lo scorso anno, i nuovi iscritti erano stati 84, quest’anno per ora sono stati poco più di sessanta i giovani che hanno scelto il polo spezzino, tanto da spingere Promostudi a interrogarsi assieme all’Ateneo genovese sui motivi di questa flessione, anche in virtù del fatto che si tratta di un filone di studi importante che trova nello stesso polo spezzino il naturale prosieguo accademico con la laurea magistrale in yacht design. Tra le ipotesi più battute, quella dell’assenza di servizi importanti come lo studentato e la mensa, in grado di rispondere alle esigenze degli studenti fuori sede. In linea con gli ultimi anni le iscrizioni agli altri tre corsi di laurea: per il corso in ingegneria meccanica è stato sfiorato il numero massimo di iscrizioni (48 su 50; ndr), e analoghi risultati sono ottenuti per ciò che riguarda il percorso in design del prodotto nautico e per il corso in diritto ed economia delle imprese. Quest’ultimo corso, pensato per rispondere alle esigenze della piccola e media impresa, ha visto oltre sessanta nuove immatricolazioni. Tengono botta anche le lauree magistrali, con i corsi in ingegneria meccanica, yacht design e design navale nautico che ri mangono sostanzialmente invariate.

Matteo Marcello