REDAZIONE LA SPEZIA

Capitanerie da 160 anni: "La nostra vita per il mare"

Un traguardo importante celebrato dal Propeller al Terminal Crociere. Coinvolti gli studenti del nautico ’Sauro’ che navigheranno sulla Vespucci.

L’iniziativa organizzata dal Propeller per i 160 anni delle Capitanerie. di Porto

L’iniziativa organizzata dal Propeller per i 160 anni delle Capitanerie. di Porto

Una serata speciale per un traguardo di grande importanza. Il Propeller dei Porti della Spezia e di Marina di Carrara ha onorato i 160 anni di fondazione delle Capitanerie di Porto con un evento organizzato al Terminal Crociere. Intervenuti per l’occasione il presidente nazionale del Propeller Umberto Masucci, l’ammiraglio ispettore Capo Piero Pellizzari direttore marittimo della Liguria e il contrammiraglio Giovanni Canu direttore marittimo della Toscana, insieme ai Comandanti delle Capitanerie di Porto della Spezia Alberto Battaglini e di Marina di Carrara Tommaso Pisino. L’evento, presentato da Gianluca Agostinelli, presidente del Propeller, ha avuto nell’ambito delle celebrazioni nazionali, il suo clou nel racconto della storia delle Capitanerie di Porto del comprensorio spezzino-apuano affidato ai due comandanti, che si sono soffermati sui fatti salienti di una presenza che si è evoluta negli anni e che, proprio grazie all’ammiraglio Piero Pellizzari, è entrata nel pieno dell’evoluzione e della gestione tecnologica.

Commovente è stato il ricordo di uomini che hanno segnato la storia delle Capitanerie: il comandante Michele Fiorillo, che a Marina di Carrara ha perduto la vita in una operazione di salvataggio, Gianni Iacoviello, secondo capo della Guardia Costiera, una delle vittime del crollo della Torre Piloti del porto di Genova nel 2013 e l’ammiraglio Luigi Romani , il primo a visitare tutte le Capitanerie italiane. Il tutto per sottolineare il senso di uniformità di un Corpo al quale sono stati affidati compiti di tutela sempre più qualificanti: sicurezza della navigazione, pesca, vigilanza sulle coste e tutela dell’ambiente marino. Il ruolo delle Capitanerie e della Guardia Costiera è stato riconosciuto dal presidente nazionale del Propeller Umberto Masucci, anche nell’opera del contemperamento dei diversi interessi in gioco. E per questo lo stesso Masucci ha annunciato che in tutte le 19 sedi del Propeller saranno celebrati i 160 anni di un Corpo benemerito. Hanno portato i saluti dei loro Enti il commissario dell’Adps Federica Montaresi, l’assessore del Comune di Spezia Patrizia Saccone e di Carrara Moreno Lorenzini. Tra gli invitati una delegazione degli studenti del quinto anno del nautico ’Sauro’ della Spezia tra i quali Vanessa Muzio che, insieme a Davide Santucci del Nautico di Carrara, faranno parte dei giovani che insieme al Propeller navigheranno sull’Amerigo Vespucci da Ortona a Brindisi, con toccata in Albania.