Capodanno in mare. Il tuffo dei cimenti

Tre cimenti di Capodanno in provincia: Tellaro, Ria e Levanto. Partecipanti da tutta Italia e dall'estero. Programma: ritrovo, conteggio, foto, tuffo e brindisi in acqua. Un'occasione per scambiarsi gli auguri di buon anno.

Tre cimenti di Capodanno per salutare il 2024, nonostante le previsioni meteo incerte e il rischio di piogge. Vediamo in dettaglio il programma dei tuffi in provincia. Il primo bagno è quello di Tellaro, giunto alla ottava edizione, con i molti appassionati, in testa il sindaco Leonardo Paoletti e il vice Marco Russo, a tuffarsi dal pontile alle 12 in punto di domani. Alle Grazie il cimento di Ria con l’edizione numero 15. Iniziato nel 2010 come scommessa tra amici è diventato una tradizione consolidata che attira l’interesse e la curiosità di molte persone di fuori provincia. Alla buona riuscita della manifestazione graziotta collaborano tutte le associazioni locali con la speranza di un sereno 2024 per tutti. Il record di partecipazione fu nel 2019 con 51 temerari tuffatori. L’auspicio della Pro Loco è di tornare a quei livelli di partecipazione. Al di là dei numeri, per i coraggiosi nuotatori, l’importante è essere presenti per scambiarsi gli auguri di buon anno.

Il programma prevede alle 11.30 il ritrovo dei partecipanti e alle 12 conteggio, foto di rito e tuffo dal pontile dei vaporetti. Infine a Levanto, di fronte alla spiaggia antistante il Casinò, si svolgerà il bagno col maggior numero di partecipanti nello spezzino, organizzato dall’Avis comunale presieduto da Beppe Perrone. Ritrovo dei partecipanti alle 11,30 e bagno alle 12,30 con brindisi in acqua. A inizio 2023, dopo tre anni di pausa forzata causa Covid, i partecipanti furono ben 140, con presenze anche da Svizzera, Germania, Danimarca e Svezia.

F.D.