Inizierà domani alle 9 con la sfida contro l’Abruzzo, che precederà quella delle 11 contro la Calabria e delle 16 contro la Sicilia l’atto finale della grande avventura della squadra della Caritas spezzina a caccia del titolo nazionale del progetto Figc Rete Refugee Teams. Nove contro nove, due tempi da 20 minuti ciascuno in una cornice speciale per i colori azzurri, Coverciano è la formula. Il centro federale è stato raggiunto in treno dai ragazzi ospiti del centro Cas Cittadella della Pace e della comunità La Casa sulla Roccia, che hanno superato sia la fase regionale che quella interregionale di Tirrenia, dove hanno superato Trentino, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli; qui hanno staccato il pass per le finali a quattro di questo speciale torneo del settore giovanile scolastico della Figc ideato per promuovere l’inclusione dei minori richiedenti asilo attraverso il gioco del calcio. I vincitori saranno premiati al termine delle gare dalla presenza del presidente del settore giovanile e scolastico della Figc Vito Roberto Tisci.
Gli atleti della squadra spezzina, che hanno potuto contare sul supporto logistico delle società Spezia Calcio Popolare e Intercomunale Beverino, sono accompagnati dal delegato regionale Figc Pier Giorgio Baudinelli con gli operatori Matteo Borsalino, Talib Bendra e Barbara Gemelli. "Un gruppo – riferisce Baudinelli – che ha pienamente raggiunto le finalità del progetto quali l’integrazione e socializzazione mentre per la parte tecnica ossia la fase finale del torneo di calcio a nove i ragazzi per la affidabilità e serietà manifestata negli allenamenti possono ambire ad un esito altrettanto positivo".
C.T.