Carabinieri forestali, Nas e Asl 5 hanno controllato sette ristoranti e un agriturismo, elevando quattro sanzioni per oltre 5 mila euro per irregolarità sulla procedura di congelamento degli alimenti, mancata comunicazione degli allergeni al consumatore, presenza in cucina di carne di cinghiale priva di documentazione. In un caso è stata accertata la presenza nel congelatore di funghi porcini senza attestato di idoneità alla vendita e certificazione micologica. Militari e sanitari hanno inoltre riscontrato l’assenza di indicazione della data di confezionamento e di congelamento e la mancata conformità nella gestione e conservazione di alimenti preparati. In alcuni casi gli alimenti sono stati distrutti.
CronacaCarni di cinghiale e funghi non certificati. Scattano le sanzioni