"C’è chi rinuncerà a raggiungere Spezia e preferirà altri posti"

La decisione di limitare l'accesso alla città di La Spezia per motivi ambientali non è supportata da adeguati incentivi economici. Confesercenti e Confcommercio propongono misure per sostenere la manovra e incentivare i cittadini.

Una decisione "sbilanciata" proprio perchè non supportata da adeguati incentivi. La posizione di Confesercenti guarda proprio alla mancanza di un adeguato supporto, non ultimo naturalmente quello economico, pur ritenendo corretta la decisione di disciplinare gli accessi alla città nel nome dell’ambiente. "Il provvedimento è più che giusto - commenta Juri Michelucci dell’associazione di categoria - ma avrebbe avuto ulteriore peso e anche gradimento se fosse stato accompagnato da un adeguato sostegno. Le decisioni ecologiche hanno sempre ricevuto incentivi e questo mi sembrerebbe proprio il caso idoneo, perchè si potrebbe anche ipotizzare che i possessori di una vettura con oltre 15 anni di età non possano avere l’immediata possibilità di sostituirla. Una decisione comunque che ritengo adeguata e al passo con i tempi proprio perchè sono sempre di più i centri storici delle grandi città ad aver subordinato gli ingressi a determinate condizioni e quella ambientale è senza dubbio di massimo rispetto. Ribadisco però l’importanza di un sostegno economico per sostenere la manovra". Non è stata comunque una mossa a sorpresa perchè dell’arrivo dello stop ai veicoli Euro 4 anche a Spezia si è iniziato a parlare esattamente un anno fa quindi c’era il tempo giusto per studiare anche un piano B. Come quello proposto da Roberto Martini di Confcommercio. "Intanto - spiega - avrei inserito nel perimetro libero a tutti anche piazza Europa proprio per garantire una ulteriore disponibilità di parcheggio. Se ne sta parlando da mesi e sicuramente qualche disagio questa decisione lo porterà anche alle attività commerciali perchè non tutti i cittadini dispongono dei mezzi adeguati. Una macchina seppur vecchia ma comunque a posto e in regola per viaggiare non è detto che venga cambiata con leggerezza quindi ci sono persone che rinunceranno a venire a Spezia preferendo altri posti proprio perchè in possesso di mezzi non più autorizzati. Sono del parere che certe decisioni proprio perchè vanno a creare problematiche ai cittadini debbano essere comunque accompagnate da altre misure che le sostengano e incentivino".

Massimo Merluzzi