ELENA SACCHELLI
Cronaca

C’è una nuova scuola in città!. La parola ai diretti interessati

Cosa pensano gli alunni della scuola primaria Capoluogo a tempo pieno del loro nuovo edificio. CLASSE 4A TEMPO PIENO SCUOLA PRIMARIA ILARIA ALPI CAPOLUOGO - SARZANA.

La scuola nel disegno degli alunni

La scuola nel disegno degli alunni

A settembre 2024, dopo aver passato diversi anni in edifici che ospitano altre scuole, siamo finalmente arrivati a una scuola pensata per noi. Questa nuova sede è "green". Cioè, come ci hanno spiegato i maestri, è un edificio che rispetta l’ambiente: per esempio, non usiamo più piatti e bicchieri "usa e getta" a mensa, ma stoviglie riutilizzabili. Per risparmiare energia, l’intensità delle luci è modulabile. Con le finestre chiuse non si sentono i rumori esterni e questo favorisce la nostra concentrazione. Nell’ultima scuola dove siamo stati ospiti, spesso c’era tanto chiasso! C’era un luogo all’aperto per poter giocare al sole, ma a volte non ci potevamo andare perché c’erano i muratori. Il momento più rumoroso era la mensa: mangiavamo nell’atrio della scuola, dove le nostre voci rimbombavano e i maestri erano costretti a chiamare spesso il silenzio, c’era freddo e passavano le persone mentre noi mangiavamo. Ora siamo nella nostra scuola nuova e abbiamo voluto intervistare i compagni delle varie classi per sapere cosa ne pensano. Abbiamo fatto loro alcune domande, riportiamo le risposte in modo globale.

Cosa ti piace di questa scuola?

"Questa scuola piace agli alunni perché è luminosa, c’è una mensa "mensa!" e, quando sarà accessibile, una bellissima palestra".

Come ti fa sentire stare in una scuola dove ci sono i lavori in corso?

"Non piace molto stare qui quando ci sono i rumori forti del martello o del trapano. A volte, i bambini non riescono a stare attenti e la lezione si ferma".

Cosa ne pensi di non avere ancora un giardino?

"Se piove, i bambini non pensano al giardino che ancora non c’è. Ma, quando fuori c’è il sole e si fa ricreazione in classe, è spiacevole".

Cosa cambieresti in questa scuola? Perché?

"I bambini vorrebbero avere pareti colorate con colori vivaci; desiderano un giardino per giocare e rilassarsi all’aria aperta, perché chiusi in classe per otto ore è un po’ pesante. Le aule sono belle e con gli arredi nuovi, ma un po’ strette: non c’è molto posto dove poter giocare durante l’intervallo o fare i laboratori creativi".

Preferivi la vecchia scuola?

"Tutti hanno dei bei ricordi dell’ex scuola, ma preferiscono quella nuova".

Quali sono i lati positivi di questa scuola?

"Un altro lato positivo di questa scuola è che primaria e secondaria di primo grado sono vicinissime e si possono incontrare gli amici o i fratelli e le sorelle più grandi".

Conclusioni: "Noi, alunni di questa scuola, siamo contenti di essere qui. Ora sta agli adulti non deludere le nostre aspettative".