Una volta definiti gli ultimi dettagli con il Parma, il portiere Leandro Chichizola sarà aquilotto. Il ds Stefano Melissano e l’ad Andrea Gazzoli, dopo aver trovato l’accordo con il talento argentino venerdì scorso nella mission in terra ducale (un biennale a cifre più contenute rispetto a quelle percepite in Emilia, tenendo conto che Chichi è in scadenza di contratto a giugno 2025), devono ora trovare una quadra con il Parma, proprietaria del cartellino del giocatore. Parma che, con il prolungamento del contratto al portiere Edoardo Corvi, ha già dato l’idea di chi sarà il vice di Zion Suzuki.
Domani o al più tardi mercoledì dovrebbe arrivare la fumata bianca. In caso di intoppi, come già riferito su queste pagine, è pronta la soluzione B con attenzioni rivolte al brasiliano Nicolás David Andrade, classe 1988, di proprietà del Pisa, mai sceso in campo con i nerazzurri nell’attuale campionato o all’atalantino Paolo Vismara, ora alla Sampdoria, in procinto di cambiare aria. Nella conference-call andata in scena sabato sera tra il presidente Philip Platek, il direttore sportivo Stefano Melissano e l’amministratore delegato Andrea Gazzoli si è parlato anche di possibili soluzioni di investimento redditizie in ottica futura, in primis quella dell’attaccante Alessandro Seghetti del Perugia, classe 2000, per il quale l’ex ds dello Spezia Mauro Meluso, ora dg del Grifo, ha aperto le porte a una possibile cessione, ma solo qualora il giocatore decidesse di cambiare aria. "Se Seghetti vuole restare a Perugia non ci sono problemi – ha riferito il dg perugino –, ma non tratteniamo nessuno, al momento non ci sono le condizioni per un rinnovo contrattuale. Non ci sono pervenute offerte, solo qualche pour parler".
Nonostante i tentativi di Pisa, Sassuolo e Frosinone, lo Spezia si è mosso con maggiore convinzione nei riguardi del ragazzo, già dall’estate scorsa e sarebbe in vantaggio, serve l’ok finale dei Platek che ci stanno pensando. La formula prospettata sarebbe quella dell’acquisizione del cartellino del giocatore già in questa sessione di mercato, lasciandolo però ancora a maturare in Serie C con il Perugia, per poi prelevarlo alla fine del torneo. I buoni rapporti tra Meluso e Melissano potrebbero fare la differenza nella conclusione dell’affare.