Chitarre e mandolini in villa. Alla scoperta del sito archeologico

La villa romana delle Grazie a Porto Venere ospita un concerto itinerante per narrare la sua storia, coinvolgendo giovani talenti musicali. Un progetto culturale che valorizza il patrimonio e coinvolge la comunità locale.

Chitarre e mandolini in villa. Alla scoperta del sito archeologico

La villa romana delle Grazie a Porto Venere ospita un concerto itinerante per narrare la sua storia, coinvolgendo giovani talenti musicali. Un progetto culturale che valorizza il patrimonio e coinvolge la comunità locale.

C’era una volta "una villa perfetta, che sorgeva nell’insenatura ben riparata del Varignano, tra il colle Muzzerone e la Castellana, allo sbocco di un piccolo corso d’acqua". Lo storico latino Marco Terenzio Varrone racconta così la villa romana, attuale prestigioso sito archeologico nella frazione delle Grazie di Porto Venere, patrimonio culturale da conoscere e tutelare. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, la villa romana ospiterà oggi, a partire dalle 12, un’orchestra di giovani chitarre e mandolini che, accompagnando la voce narrante dell’attrice Cecilia Malatesta, racconteranno la storia della villa romana in ‘Una villa piena di note’, un concerto itinerante che guiderà il pubblico alla scoperta del prezioso sito archeologico, in un dialogo tra musica e parola. Le iniziative si inserisce nell’ambito di ‘ClassicaMente 4.0 - voci antiche: dialogo per costruire il futuro tra parole, musica e immagini’, progetto culturale dell’associazione di Sarzana ‘Crescere insieme con la musica’ (con presidente Maria Citterio), fondata sull’educazione musicale attraverso il metodo Suzuki, e realizzato con il contributo di Fondazione Carispezia nell’ambito del bando Cultura plurale e sostenibile 2024, e con il partenariato della Direzione regionale Musei Liguria, il Comune di Porto Venere, La Libellula OdV, la pro loco Le Grazie, la Consulta provinciale femminile. Un progetto che nasce per coinvolgere attivamente giovani e giovanissimi che, sempre al fianco di professionisti in vari ambiti artistici, sperimentano i loro talenti dando il loro prezioso contributo e la loro voce nella costruzione di eventi culturali. Partecipano alla formazione dell’orchestra allieve e allievi – di età compresa tra i 5 e 16 anni – dell’associazione di Sarzana e delle scuole Suzuki di Brisgighella e Vicenza, guidati sul campo dai loro insegnanti, i maestri Maria Citterio, Emanuele Pauletta, Davide Fabbri e Gloria Dal Sasso. In occasione dell’evento è prevista l’apertura de Il Cantiere della Memoria – presieduto dal collega Corrado Ricci – in via Libertà 119 alle Grazie, un centro che opera sia attraverso attività espositive sia attraverso incontri, spettacoli, reading, raccolta di testimonianze e attività didattiche per le scuole, per recuperare e valorizzare le memorie delle comunità marinare. ‘Una villa piena di note’ è un evento gratuito, occorre soltanto pagare il biglietto di ingresso alla Villa romana (3 euro per gli adulti, a 2 il ridotto). I posti sono limitati, quindi la prenotazione è gradita scrivendo alla mail [email protected] o attraverso Whatsapp al numero 333 4101503.

Marco Magi