
L’intensa giornata romana dei giovani spezzini
"Ciao Francesco". Lo hanno salutato come un caro amico, un nonno al quale erano legati da un affetto speciale e si sono emozionati fino alle lacrime. Sono stati momenti davvero intensi quelli vissuti dai 104 adolescenti della Diocesi spezzina rappresentanti diverse parrocchie della provincia che si sono recati a Roma sia per partecipare al Giubileo dei giovani che per assistere ai funerali del Santo Padre. In una Roma gremita, scaldata dal sole e dalla commozione, la numerosa delegazione è stata guidata da don Luca Palei, don Paolo Milazzo e alcuni educatori. Nei giorni successivi alla scomparsa del Papa don Palei era andato a portare l’ultimo saluto per poi tornare a Spezia e fissare gli ultimi dettagli della partenza. Ieri è stata una giornata, la seconda romana per i ragazzini, molto intensa e emotivamente forte condivisa con tantissimi coetanei. "E’ stato un momento di aggregazione speciale – ha spiegato don Luca palei – una sensazione davvero fortissima. Abbiamo attraversato la Porta Santa della Basilica di San Paolo fuori le Mura la seconda più grande dopo quella di San Pietro. Poi abbiamo atteso l’arrivo del papa davanti alla basilica di Santa Maria Maggiore dove è stato sepolto. Un percorso lungo e faticoso ma con noi e al nostro fianco ha camminato Francesco e questa sua presenza ci ha sollevato". I ragazzi avevano già fissato la gita romana per partecipare, insiema migliaia di altri giovani, alle iniziative del Giubileo giovani. Ritrovandosi così testimoni di un evento. "Siamo rimasti colpiti – prosegue – dalla presenza fuori dalla basilica di tanti poveri e senza tetto. E’ stata un’immagine forte e intensa perchè a loro Francesco ha sempre dedicato un pensiero speciale. Il suo impegno con gli ultimi è sempre stato un principio ispiratore della mia missione e per questo per me Francesco è un Papa speciale. Vedere davanti alla chiesa nel suo ultimo viaggio i senza tetto è stato toccante perchè in quella presenza c’è stato tutto il loro immenso e silenzioso grazie". La lunga giornata è poi proseguita visitando diverse località della città eterna, illuminata dal sole e dai sorrisi dedicati a Francesco.
Massimo Merluzzi