
I treno è il mezzo di trasporto più utilizzato dai turisti. per raggiungere le località delle Cinque Terre (foto d’archivio)
La provincia spezzina è una meta ambita per il turismo grazie alle sue località costiere ed interne intrise di bellezze naturalistiche e paesaggistiche. Mancano pochi giorni alle festività pasquali e le strutture recettive del nostro territorio sono pronte ad accogliere i vacanzieri desiderosi di godere alcuni giorni di relax. Sono in particolare italiani e turisti che provengono da Paesi limitrofi come Francia, Germania e Austria. Ma come si preannuncia per il comparto dell’ospitalità la Pasqua 2025? L’umore è positivo e gli operatori del settore si dichiarano abbastanza soddisfatti anche se molto dipenderà, come sempre, dalle condizioni metereologiche. Alcuni vacanzieri alla notizia di una possibile Pasqua bagnata, hanno infatti già deciso di disdire le loro prenotazioni, attendendo di tornare a godersi il mare accompagnati da cielo limpido e sole. "Le prenotazioni erano arrivate in modo soddisfacente – sottolinea Roberto Cozzani presidente del Consorzio Welcome To La Spezia – ma purtroppo, come tutti gli anni, la Pasqua è molto influenzata dal meteo. E negli ultimi giorni sono arrivate tante cancellazioni dalla clientela di prossimità: francesi, tedeschi, austriaci e anche dagli italiani. Preferiscono spostare il loro weekend in un periodo in cui vi sia bel tempo. Non c’era la piena occupazione, perché mancava ancora la quota degli italiani dell’ultimo momento che prenotano sempre sotto data, però abbiamo avuto un’elevata percentuale di prenotazioni, in linea con quelle dello scorso anno".
La paura di trascorrere vacanze bagnate ha scoraggiato quei viaggiatori che hanno consultato con anticipo i siti e le app dedicate alle previsioni del tempo. Le notizie metereologiche avverse hanno così rimescolato in parte le carte, sconfortando alcuni vacanzieri che hanno disdetto la loro prenotazione. "Le previsioni di una Pasqua "non bella" – spiega Cozzani – quest’anno sono già incominciate a filtrare più di una settimana fa". Come ha sottolineato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca ad influenzare tre vacanzieri su quattro sulla scelta del viaggio, tempistiche e modalità sono anche gli aumenti e il costo della vita. "L’aumento dei prezzi incide sempre" dice Cozzani. In particolare, soffermandosi sulle Cinque Terre, ricorda come ad incidere contribuiscano anche l’aumento delle tariffe dei treni e delle 5 Terre card. "Anche se l’ultimo colpo è stato dato dal meteo". La nostra provincia, al netto del meteo, sembrerebbe comunque confermarsi una meta molto gradita per il turismo pasquale italiano e di prossimità. Oltre le località turistiche più ambite, i vacanzieri che decidono di soggiornare nel nostro territorio, apprezzano anche la possibilità di poter soggiornare proprio a Spezia "dove – spiega Cozzani- hanno molte più opzioni per pomeriggio e sera, come ristoranti, bar e un po’ di movida".
Maria Cristina Sabatini