
Trenini a cremagliera per trasportare i turisti nei luoghi di pregio delle Cinque terre. Ben presto le caratteristiche monorotaie installati sui pendii potrebbero essere utilizzate non solo per il trasporto dei materiali per la cura dei vigneti e dei muretti a secco, ma anche dei passeggeri. Il progetto, dopo anni di annunci, trova riscontro nel piano triennale delle opere recentemente approvato dal nuovo consiglio direttivo del Parco nazionale delle Cinque terre, che vede calendarizzati per il 2022 diversi interventi per la realizzazione di nuovi impianti a cremagliera in zone di particolare pregio paesaggistico e ambientale dove le pendenze sono tali da rendere spesso difficile il raggiungimento e la fruizione dei luoghi. Otto le nuove linee che saranno realizzate, per una somma complessiva stimata in 2.297.720,72 euro. La prima riguarda la collina dei Cappuccini a Monterosso: duecento metri di nuova monorotaia sulla quale viaggerà una motrice elettrica e un vagone adibito anche al trasporto passeggeri, per una spesa di 141.108,80 euro. Ammonta invece a 161.481,92 euro la somma che sarà spesa per la realizzazione di 280 metri di percorso alla Marina di Corniglia e per l’acquisto di una motrice e di un vagone. Il terzo intervento riguarda l’area del santuario di Montenero a Riomaggiore: 500 metri di monorotaia per 211.408 euro, così da facilitare il trasporto dei turisti. Un trenino a motrice elettrica con vagone al traino percorrerà poi la nuova linea di Fossola, 900 metri che si dipaneranno lungo il crinale per una somma complessiva dei lavori fissata in 327.770 euro. E poi, ancora alla Spezia, ecco Monesteroli: in questo caso, la somma stimata dal Parco nazionale delle Cinque terre, pari a 392.600 euro, è finalizzata alla realizzazione di 700 metri di nuova monorotaia soprattutto con "il duplice obiettivo di valorizzazione in chiave agricola e di contrasto ai fenomeni di dissesto geoidrologico, considerata la difficoltà di raggiungimento di diversi terrazzamenti a uso agricolo sia in coltivazione che in recente abbandono" si legge nella relazione approvata dall’ente.
Un altro intervento analogo è previsto ancora a Riomaggiore, dove per sopperire al difficile raggiungimento di diversi terreni agricoli considerati ad alto pregio paesaggistico e ambientale il Parco ha previsto la creazione di tre nuove linee nelle località Fraino, Rua e Semura, rispettivamente di lunghezza pari a 250, 240, 240 metri, con una spesa prevista di 314.882 euro. Ancora a Riomaggiore è previsto poi l’intervento più oneroso: 410mila euro e spiccioli di lavori per realizzare una nuova linea lunga un chilometro e acquistare due motrici elettriche. Infine, nel piano triennale trova posto anche una nuova cremagliera a Maggiola, località di Buranco: 337.790 euro la spesa stimata per realizzare 650 metri di nuovo percorso e acquistare due motrici elettriche.
mat.mar.