Prontezza, preparazione, tanto coraggio. Fra gli agenti che ieri hanno ricevuto elogi ed encomi per interventi svolti nel 2024, c’è anche chi ha rischiato la vita: è il caso di uno degli operatori intervenuti nell’agosto del 2024 a Campiglia, dove i residenti avevano segnalato movimenti sospetti all’interno del bosco. La successiva indagine del nucleo di polizia giudiziaria ha portato all’identificazione di numerosi acquirenti di sostanze stupefacenti e all’emissione, da parte della Procura della Repubblica, di una misura cautelare nei confronti di un 25enne marocchino. Ma al momento di essere fermato lo straniero ha colpito nella zona cardiaca un agente, salvato dalla speciale maglia anti-taglio indossata sotto gli indumenti che ha attutito il colpo. L’aggressore, arrestato, è stato portato in carcere per tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, danneggiamento e detenzione di stupefacenti.
"Si è trattato – ha sottolineato il comandante Bertoneri – di un intervento straordinario grazie al quale la polizia locale è riuscita a smantellare un luogo di spaccio": per questo intervento il sindaco ha conferito l’encomio al vice commissario Michele Paganini, all’assistente Paolo Rovinalti, agli agenti Francesco Bernacchi e Luca Croce, elogio del comandante all’agente Alessandro Curetti. Ha reagito con calci e pugni invece un altro pusher fermato mentre vendeva droga, l’intervento risolutivo ha portato agli encomi per l’assistente Paolo Rovinalti e l’agente Francesco Bernacchi. All’agente Manuel Bella l’elogio del comandante per aver salvato un’anziana degente dell’ospedale che stava soffocando a causa di un boccone andato di traverso.
Durante un servizio di controllo gli agenti Francesca Benedetti e Federica Raffaelli hanno ispezionato un motociclo risultato senza assicurazione, revisione e con fermo fiscale. E’ poi emerso come, benchè fosse stata presentata una denuncia per furto, il veicolo circolasse regolarmente da tempo guidato dalla proprietaria, priva di patente. Era invece falsa e intestata ad altra persona la patente utilizzata dal giovane fermato dal vice commissario Matteo Carnicelli e dagli agenti scelti Damiano Orlandi e Luca Paradisi. Agli agenti Isabella Alessia Mainardi e Marco Pucci l’elogio per "le capacità nel gestire la situazione di un giovane con disagio psichiatrico, dichiarato scomparso dai familiari". Riguardano fra gli altri abbandono di rifiuti, liti in strada, interventi su furti gli interventi che hanno portato agli elogi per agli agenti scelti Francesco Gianardi e Luca Paradisi, Damiano Orlandi, agente Alberto Sangriso, vice commissario Michela Colombo, agente Andrea Casto, vice commissario Davide Vivarelli, sovrintendenti Gianni Bonatti e Angelo Femiano, assistente Roberto Loffi, agente scelto Diego Folloni, agente Erika Albani, vice commissario Matteo Carnicelli, agente scelto Damiano Orlandi e Luca Paradisi, agente Alberto Sangriso, vice commissario Matteo Cillo, agente Cesare Capaccioli, vice commissario Nicolò Del Sole, agente Mattia Aldiccioni, agente Damiano Panada, agente Sara Zinani, assistente Paolo Rovinalti, sovrintendente Stefania Barilari. "Spezia – sottolinea l’assessore alla polizia locale Giulio Guerri – ha una rete di oltre 591 punti di osservazione con circa 230 telecamere operative, che ha permesso di risolvere rapidamente numerose indagini. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è potenziare questa rete, raggiungendo le 300 telecamere entro la fine del mandato".
Claudio Masseglia