MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Commercio in crisi: "La qualità? Era ora"

"Vorremo dire all’assessore al commercio e alle attività produttive Luca Ponzanelli come sia possibile che scopra solo oggi che...

L’opposizione consigliare evidenzia le difficoltà dell’importante settore e chiede una programmazione attenta

L’opposizione consigliare evidenzia le difficoltà dell’importante settore e chiede una programmazione attenta

"Vorremo dire all’assessore al commercio e alle attività produttive Luca Ponzanelli come sia possibile che scopra solo oggi che si possono selezionare le aperture di attività in ambiti di particolare valore culturale. Questa legge esiste da un decennio". A sollevare il caso è il gruppo Sarzana Protagonista evidenziando la strategia dell’amministrazione di incentivare l’arrivo nel centro cittadino di attività commerciali coerenti con la storia del territorio. "Accogliamo con positività questa visione che abbiamo manifestato a più riprese in questi primi due anni del loro secondo mandato. I nostri consiglieri all’apposizione hanno più volte manifestato di essere disponibili ad un confronto in merito, tuttavia in risposta si è soltanto ottenuto un assordante silenzio". Il gruppo però torna a rimarcare la situazione di disagio che si respira in città e il malumore anche degli stessi commercianti. "La città è letteralmente allo sfascio ma l’assessore attende gli exit poll per verificare quanti commercianti del centro storico siano disposti a tenere aperte le loro attività nella fase serale durante il periodo estivo. I fondi sfitti continuano ad aumentare e con essi i sacrifici di quelle attività che continuano e cercano di sopravvivere. Pare non saper più dove sbattere la testa evidentemente anche in contrasto con alcuni membri della stessa maggioranza". Sarzana Protagonista ricorda che le aperture serali di due mesi estivi non possono essere la sola panacea al baratro in cui stiamo sprofondando. "La città subito fuori le mura ha un pessimo biglietto da visita, fatto dalla scarsità dei parcheggi e quei pochi che vi sono versano in condizione pietose, come per esempio quello di Porta Parma, della Pubblica Assistenza e del liceo. La viabilità è un disastro, le strade sono piene di buche ed anche spostandosi all’interno delle mura, in quello che dovrebbe essere “il salotto bene”della città, la situazione non migliora di certo".

Elena Sacchelli