Il consiglio direttivo del Biodistretto fuga ogni dubbio sulla permanenza di Rocchetta nell’associazione ("non ci risulta che voglia lasciare") e, in risposta a Zignago, prende posizione sui Comuni che non versano la quota "da diversi anni. Formalmente tutti gli associati del Biodistretto sono tenuti a pagare la quota associativa per correttezza verso gli altri. L’assemblea ha votato di recuperare i crediti degli ultimi 3 anni ed è stato fatto con un buon successo. Comprendiamo però le difficoltà che i piccoli Comuni delle aree interne possono avere in certe annate e pensiamo sia preferibile collaborare con le amministrazioni per indurre una partecipazione maggiore piuttosto che escluderle per aspetti formali". Una decisione in tal senso verrà essere presa dall’assemblea. "Riteniamo che il Biodistretto sia un’associazione matura in grado di discutere tutte le questioni nella propria assemblea e di esprimersi in maniera democratica. La partecipazione implica anche saper accettare votazioni contrarie alla propria posizione. Il Biodistretto con i suoi 100 associati ha portato in questi anni, la Val di Vara ad oltre il 60% di superficie coltivata bio, ed ad essere considerata una buona pratica ed un esempio a livello nazionale ed internazionale per le attività svolte nel territorio".
Cronaca"Comuni non pagano la quota ? Pronti a intervenire"