MARCO MAGI
Cronaca

Con Hughes e Clarke sbarcano a Lerici anche Gershwin e Bernstein

Nuova tappa del Lerici Music Festival che si sviluppa sabato 27 luglio al Castello di Lerici

Melinda Hughes

Melinda Hughes

Lerici (La Spezia), 26 luglio 2024 - Nella splendida cornice del castello di Lerici prosegue il Lerici Music Festival. Appuntamento sabato 27 luglio, alle 21.15, con 'My Time Gershwin & Bernstein', con protagonisti il soprano Melinda Hughes, il baritono Rodney Earl Clarke e il Lerici Music Festival Quartet.

Nel programma, di Leonard Bernstein, Times Square instrumental medley from On the town, Lonely town from On the Town, I am easily assimilated from Candide, Medley from West Side story: I feel pretty - Maria - Marriage prayer - Tonight - Somewhere. Di George Gershwin, I got rhythm e Blues instrumental medley from An American in Paris, Summertime from Porgy & Bess, Love walked in - Goldwin Follies, By Strauss, It ain’t necessarily so from Porgy & Bess, Medley: They can’t take that away from me - Nice work if you can get it - ‘S Wonderful - Our love is here to stay - I got rhythm.

Melinda Hughes, soprano Laurea Cum Laude al Maastricht Conservatory of Music e magistrale al Royal College of Music, completa i suoi studi di canto al Brussels Opera Studio. Solista per tre anni con la André Rieu Strauss Orchestra, con cui ha girato l’Europa, si concentra poi sulla carriera operistica. Interpreta in più di quaranta Paesi ruoli principali come Madama Butterfly, Aida, Violetta, Tosca e Mimi. Specialista nel Weimar Cabaret, riceve critiche entusiastiche per i Cd 'Smoke&Noise' e 'Weimar &Back', etichetta Nimbus Alliance. Così come grande successo ha riscontrato, all’Edinburgh Fringe del 2018, 'Margo, half woman half beast', musical drammatico scritto con Jeremy Limb, diretto da Sarah Sigal, e ispirato a Margo Lion, star del Berlin Cabaret. Melinda e Jeremy sono regolarmente ospiti di BbcBC Radio 3 e BBC Radio London oltre che di festival tra cui Hay on Wye, Al Bustan Festival in Libano, Holders Festival nelle Barbados, The Cotton House e del Crazy Coqs allo Zédel, il principale locale di cabaret di Londra.

Salutato da Gramophone come un “cantante da tenere d’occhio”, Rodney Earl Clarke è riconosciuto per la sua versatilità nella performance. Nato nel sud-est di Londra, Rodney si è divertito a esibirsi in tenera età. Incoraggiato dai suoi genitori giamaicani e circondato da tre fratelli e una sorella, Rodney sapeva fin dall’inizio che la sua voce sarebbe stata una parte importante della sua vita. Dai suoi giorni come chierichetto alla Cattedrale di St. George a Southwark fino a diventare baritono a casa con la musica di Broadway dal 1930 al 1960, Rodney è apparso in molti spettacoli tra cui Carmen Jones alla Royal Festival Hall di Londra, il pluripremiato spettacolo di Jude Kelly. produzione di On the Town di Bernstein, l’epica versione cinematografica di Kenneth Branagh de Il Flauto Magico di Mozart, il ballo di fine anno per l’ottantesimo compleanno di Sondheim, il ballo di fine anno della Broadway Sound BBC con la John Wilson Orchestra, Jake in Porgy & Bess di Gershwin sotto la direzione di Sir Simon Rattle, Daddy Brubeck in Sweet Charity, il capo della polizia KismetEno, il reverendo Murdo Local Hero Chichester Festival e recentemente il vescovo di Digne nella produzione del West End di Londra di Les Misérables. Ha anche partecipato all’acclamata registrazione di Chandos di Oklahoma nel ruolo di Judd Fry con la Sinfonia of London diretta da John Wilson.