Ventinove iscritti, cinque idonei, un solo vincitore. Ma il concorso lanciato oltre un anno fa da Atc Esercizio per assumere un impiegato contabile è destinato a diventare carta straccia. È quanto deciso dal Consiglio di amministrazione della società del trasporto pubblico locale, che sulla base di un parere legale commissato nei mesi scorsi, ha deciso di ’attivare’ le norme di salvaguardia del bando stesso, che permettono all’azienda di revocare, sospendere o annullare la procedura selettiva, e di non procedere all’assunzione.
Il concorso era stato vinto da uno spezzino, con la graduatoria finale pubblicata sul sito istituzionale dell’azienda lo scorso 6 maggio, al termine di un iter di gara lunghissimo, aperto da Atc Esercizio alla fine del dicembre del 2023. Tuttavia, sul bando calò il silenzio, tanto che nonostante la formazione della graduatoria non fu firmato alcun contratto con il candidato vincitore. Anzi, negli uffici preposti dell’azienda cominciarono a manifestarsi interrogativi circa le valutazioni assegnate ad alcuni dei candidati dai componenti della commissione del concorso.
A spiccare, un eloquente zero nella casella relativa alla valutazione psico attitudinale del candidato poi risultato vincitore (ma ’premiato’ con un alto punteggio in altri ambiti), ma secondo i bene informati non sarebbe l’unica stortura emersa in quelle valutazioni. I dubbi alla fine arrivano alla dirigenza, che all’inizio dello scorso novembre commissiona a un noto avvocato spezzino un parere "in ordine alle modalità di esecuzione della gara di selezione di addetto alla contabilità e all’adozione dei consequenziali provvedimenti".
Un’analisi, quella del legale, che secondo indiscrezioni raccolte da La Nazione sarebbe andata oltre le singole valutazioni disposte dalla commissione di gara, individuando una delle possibili ’falle’ della selezione anche nella mancata indicazione nel bando di gara dei criteri e dei subcriteri di valutazione dei candidati: assenza che potrebbe portare a una raffica di ricorsi da parte degli esclusi e degli idonei non vincitori. Il parere legale indicava alla dirigenza di Atc Esercizio anche alcune possibili soluzioni della vicenda: tra queste, anche l’annullamento della gara, sfruttando le norme di salvaguardia messe nero su bianco nell’ultima delle cinque pagine del bando lanciato oltre un anno fa.
Il Cda, nel prendere atto del parere legale, ha di fatto deciso di non procedere con l’assunzione, tanto che nell’ultimo ordine di servizio vergato dagli uffici di Atc Esercizio è stato deciso di spostare una dipendente dall’ufficio del personale a quello di ragioneria, così da far fronte alla mancata assunzione dell’impiegato contabile. DI certo, la vicenza in questi mesi non è passata inosservata, tanto da attirare anche l’attenzione della politica. Nei mesi scorsi, infatti, la gara indetta da Atc è entrata nel mirino del Partito democratico, che ha chesto e ottenuto – attraverso formale richiesta di accesso agli atti – tutta la documentazione di gara, sollecitando più volte il Consiglio di amministrazione guidato dall’amministratore delegato Giovanni Copello a prendere una decisione in merito al concorso. Cosa che, effettivamente, è arrivata nei giorni scorsi, con l’azienda che ha deciso di non procedere oltre e di far decadere gli esiti della selezione.
Matteo Marcello