REDAZIONE LA SPEZIA

Confindustria nel mirino di Grazzini

Per il candidato civico il convegno sulla portualità in programma venerdì è un regalo a Peracchini

Il tritacarne elettorale non risparmia neppure Confindustria. L’associazione degli industriali spezzini finisce nel mirino di Nanni Grazzini: secondo il candidato a sindaco, il convegno ‘La Spezia e il suo porto’ in programma venerdì sarebbe un regalo elettorale, a pochi giorni da voto, per il sindaco uscente Pierluigi Peracchini e per il presidente regionale Giovanni Toti. Grazzini, che solo pochi giorni fa aveva incontrato l’ex vice presidente nazionale di Confindustria Aldo Bonomi, trovando appoggio e sostegno, non esita a scagliarsi contro l’associazione: nel sottolineare come dal convegno organizzato venerdì emergerebbe "come unico protagonista del fronte a mare il ruolo portuale della città". Grazzini inquadra il convegno come regalo elettorale "fatto pochi giorni prima del voto, dove viene offerto l’ennesimo palcoscenico a Toti e Peracchini, ma da Confindustria ci saremo aspettati ben altro, non certo il ruolo di testimone delle nozze politiche tra Toti e Paita che, su Genova hanno fatto già l’accordo su Bucci e che al ballottaggio alla Spezia, potrebbero fare altrettanto, senza alcun ritegno, in favore di Peracchini" afferma Grazzini. Confindustria, contattata da La Nazione, ha preferito non commentare.