Non solo una caratteristica tipica della Liguria ma un importante difesa al rischio idrogeologico. Per questo la Regione ha deciso di implementare i finanziamenti sul ripristino dei muretti a secco. Ne parliamo con l’assessore Alessandro Piana.
Quali sono le novità? "E’ stata implementata la dotazione finanziaria del bando sulla sottomisura 4.4 del Programma di sviluppo rurale 2014-2022 di ulteriori 3,4 milioni di euro per soddisfare tutte le domande". E’ stata una manovra dettata dalla richiesta? "E’ stato un successo straordinario che conferma l’importanza del bando dedicato alla valorizzazione e al recupero dei muretti a secco, patrimonio identitario ligure e strumento fondamentale per la tutela del territorio e del paesaggio".
Quante sono le domande? "Alla chiusura del bando abbiamo registrato un boom di richieste, con oltre 1.300 domande presentate per un valore complessivo superiore alla dotazione inizialmente prevista. Per questo motivo è stato deciso di incrementare di 3,4 milioni di euro le risorse disponibili, portando il finanziamento complessivo a oltre 11,2 milioni di euro. Questo stanziamento aggiuntivo ci permette di sostenere tutte le domande ammissibili, garantendo un aiuto concreto a chi si impegna nella cura e nel recupero dei muretti a secco".