REDAZIONE LA SPEZIA

Coprifuoco nel mirino, Toti spinge per le 23

Ieri l’incontro con il sottosegretario alla salute Costa sul tema delle riaperture. E sui vaccini: "Siamo ben sopra gli obiettivi del Governo"

Un ‘giallo speranza’. Ieri, la prima giornata in zona gialla in Liguria è stata contrassegnata in buona parte dal maltempo, ma tante saracinesche sono tornate ad alzarsi dopo tanto tempo. Ed è proprio il tema economico quello battuto, ancora una volta ieri, dal presidente regionale Giovanni Toti, che ha messo nel mirino il coprifuoco, fissato sempre alle 22. "Avevamo chiesto al Governo non solo di posticipare l’inizio del coprifuoco ma anche di consentire le consumazioni all’interno dei locali, proprio come avveniva prima in zona gialla. Cerchiamo di rimboccarci le maniche e di portare avanti tutto quello che serve per poter far aprire i locali all’interno, per far prolungare di almeno un’ora e poi definitivamente cancellare il coprifuoco. Un’ora in più non avrebbe compromesso la situazione epidemiologica. Nelle zone gialle penso che si possa almeno allungare alle 23, ma credo che alle 24 non farebbe un soldo di danno, dove si può. Spero che il governo torni in fretta su questo punto" ha detto Toti, che ieri mattina ha ricevuto la visita del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa: al centro dell’incontro, proprio il tema delle riaperture e delle vaccinazioni. "È un’apertura parziale e sappiamo che è solo il primo passo, che non può soddisfare fino in fondo tutte le categorie però da qualche parte bisognava cominciare. Questo piano di riaperture è comunque apprezzabile da parte del Governo. Cerchiamo con il mese di maggio di chiudere in modo definitivo la partita con il Covid per poter avere un’estate bella, che la Liguria si aspetta senza il timore, il rischio o un retro pensiero di trovarci ad affrontare un settembre o un ottobre come quelli passati" ha detto il governatore, che sulla campagna vaccinale ligure sottolinea che "la Liguria è tra il 92 e il 93% delle dosi somministrate su quelle consegnate. Siamo arrivati questa settimana a oltre 76mila vaccinazioni, rispetto ad un piano nazionale che per la Liguria prevedeva circa 53-54mila vaccinazioni quindi siamo di circa 20mila somministrazioni sopra gli obiettivi posti dal Governo. Questa settimana dovremmo salire ancora a 80mila". Certo, a preoccupare è anche la circolare del commissario Figliuolo, che ha chiesto la sospensione delle prenotazioni per gli under60, che dovrebbero essere avviate in Liguria il prossimo 11 maggio.

"Ritengo che la circolare del commissario sia di buon senso. Lo valuteremo in sede tecnico politica nella prima settimana di maggio, ma credo che si potrà comunque aprire alle prenotazioni. Credo che potremo mantenere quella data e se slitterà, sarà di una settimana" dice Toti. Intanto, in Liguria calano i positivi al covid. Sono 6078, 54 in meno rispetto a ieri. I nuovi casi sono 200, dei quali appena 4 nello Spezzino, dove sono attualmente 703 le persone positive. In stallo la situazione ospedaliera in provincia: sono 63 le persone ricoverate (61 al San Bartolomeo di Sarzana, 2 al Sant’Andrea della Spezia), 11 delle quali in terapia intensiva. Nel territorio dell’Asl5, ieri sono stati somministrati 883 vaccini a mRna (Pfizer e Moderna), e 714 a vettore virale, come Astrazeneca e Johnson.