
La vignetta disegnata dagli studenti
Ancora oggi, circa 783 milioni di persone soffrono la fame, secondo il Rapporto 2024 sullo Stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo, pubblicato ogni anno dalla FAO. La nostra scuola non è rimasta indifferente, partecipando alle attività proposte dall’organizzazione Azione contro la fame. Abbiamo intervistato una collaboratrice, Albertin Federica. “ACF nasce con l’obiettivo di combattere la fame nel mondo: è stata tra le prime organizzazioni a sperimentare l’utilizzo del cibo terapeutico nel 1997 e a oggi siamo considerati come una delle organizzazioni leader nella lotta contro la fame. Grazie ai nostro progetti locali promuoviamo e sosteniamo lo sviluppo rurale e garantiamo la sicurezza alimentare in Guatemala, Camerun, Madagascar e Repubblica Centrafricana; offriamo supporto alle comunità più vulnerabili in Libano, Sud Sudan e Somalia, e interveniamo nelle aree di crisi colpite da conflitti o da disastri naturali, portando assistenza a Gaza, in Ucraina, in Siria e Turchia. Ci impegniamo e lavoriamo per prevenire la malnutrizione cronica e acuta, la cui causa primaria è da riscontrare nelle condizioni climatiche o nei conflitti. Ogni anno selezioniamo un paese tra gli oltre 50 in cui operiamo, a seconda delle necessità emergenti e dei campi di intervento più richiesti, tra cui Nutrizione e Salute, Acqua e Igiene, Gestione delle emergenze, Sensibilizzazione, Sicurezza alimentare e mezzi di sostentamento. Quest’anno abbiamo scelto la Costa d’Avorio per mettere in luce problemi ambientali e sociali causati dalla produzione intensiva di cacao come deforestazione e sfruttamento di migliaia di lavoratori, principalmente minori. E’ importante coinvolgere le nuove generazioni, fornendo loro gli strumenti per iniziare a comprendere le dinamiche presenti a livello globale. Nella scorsa edizione abbiamo coinvolto più di 1600 scuole, per un totale di 222 mila studenti partecipanti, salvando ben 82.143 vite!” Perchè viene organizzata una corsa? Crediamo che lo sport sia un’occasione di incontro, oltre che di divertimento! Inoltre la corsa è un’attività semplice da organizzare per le scuole e facile anche per attivare i più piccoli. Siamo una organizzazione no-profit: pertanto la quasi totalità delle donazioni viene devoluta a supporto dei progetti umanitari. Con il passare degli anni l’iniziativa riscuote sempre più successo: più scuole aderiscono e più studenti corrono contro la Fame. E così, insieme, cresce sempre di più anche la raccolta!”