REDAZIONE LA SPEZIA

"Così la gente è esposta a un aumento dei costi"

Non solo alcuni politici. Ora anche la Lega Consumatori interviene sulla legge regionale che consente l’attività funebre unicamente a ditte individuali o società di persone o di capitali, privati. "Con essa, si è vista dunque abradere – sottolinea la presidente Samantha Castrogiovanni (in foto) – la voce (presente nella vecchia norma), che consentiva di svolgere attività di servizio funerario anche ad altre persone giuridiche. La conseguenza è che, anche un ente pubblico come la Pubblica assistenza della Spezia, che ha svolto attività di onoranze funebri fin dalla propria fondazione, sia stata esclusa". Un aspetto che preoccupa dal punto di vista sociale e per la tutela dei consumatori. "Tale nuova normativa, garantendo di fatto la presenza sul mercato alle sole ditte private, potrebbe esporre i consumatori ad un aumento indiscriminato dei costi". La Lega Consumatori condivide i valori di solidarietà a cui si ispira la Pubblica assistenza. "Per questo ci impegneremo a fare il possibile per garantire che tutti i cittadini possano continuare a beneficiare dei suoi servizi e dei suoi volontari. La Pa svolge un ruolo fondamentale nel nostro territorio e garantisce un aiuto a molti cittadini: dall’acquisto e la consegna di generi alimentari e medicinali alle famiglie in stato di necessità, all’assistenza a persone senza fissa dimora, alla realizzazione dei servizi di doposcuola per agevolare l’integrazione dei bambini. Chiediamo che le autorità competenti intervengano".

m. magi