REDAZIONE LA SPEZIA

Costa Fascinosa aiuta la Caritas Una tonnellata di cibo alle mense

Sbarcati ieri dalla nave generi alimentari in eccesso per l’equipaggio

Un gesto di solidarietà verso le persone più deboli, un richiamo per tutti nella giornata per la prevenzione dello spreco alimentare. Così ieri dalla nave da crociera Costa Fascinosa (giunta alla Spezia con solo i 154 membri di equipaggio, in attesa della ripartenza delle crociere nella primavera 2021) è stata sbarcata una tonnellata di cibo destinato alle mense gestite dalla Caritas in provincia e a quella dei frati francescani di Gaggiola. "Un segno della divina provvidenza" dice don Luca Palei alle prese col problema quotidiano di sfornare mille pasti nelle strutture gestite della Caritas. "Un bel modo per avvicinarsi alla festa di San Francesco e al centenario della Stella Maris" dice padre Gianluigi Ameglio al pensiero della solidarietà che viene dal mare. A tessere il filo della donazione è stato il comandante della Capitaneria di porto Giovanni Stella, sulla rotta di un assist che si spera strutturato e che, benedetto dell’Autorità di sistema Portuale, passa per la collaborazione di Sanità Marittima, Dogane e comunità marittima: quello di destinare alle mense dei poveri le eccedenze alimentari delle navi da crociera. Ciò nel solco dello stesso programma specifico “4goodfood” della Compagnia Costa: obiettivo, ridurre gli sprechi alimentari del 50% sulle sue navi. Da luglio 2017 oltre 180mila porzioni dei pasti preparati a bordo e non serviti agli ospiti, sono state donate ad organizzazioni impegnate nell’assistenza a persone in difficoltà, grazie alla collaborazione del Banco Alimentare. Alla Spezia era già successo il 3 aprile, all’arrivo della Costa Pacifica. Ora è la volta della Costa Fascinosa, proveniente da Santa Cruz de Tenerife, al comando di Pasquale Arena. Al molo Garibaldi lo sbarco di generi alimentari in eccesso rispetto ai bisogni dell’equipaggio come burro, pesce essiccato, frutta secca, condimenti, yogurt, tè, bibite. Un modo anche per favorire la tolleranza in città del pennacchio di fumo che sale dalla nave.

Corrado Ricci