"Dal Comune scarsa attenzione al settore"

Il Partito Democratico della Spezia denuncia un grave calo del lavoro locale, attribuendolo a decisioni amministrative critiche e alla mancanza di ascolto delle proposte avanzate in precedenza. La situazione ha causato disagi agli operatori del settore food e commercio, con ripercussioni evidenti sulla città.

"Dal Comune scarsa attenzione al settore"

Il consigliere comunale del Partito Democratico, Marco Raffaelli

"Un trend drammatico che ha cause nazionali ma anche tutte locali". Così il gruppo consigliare del Partito democratico ha definito la denuncia avanzati dagli operatori spezzini che lamentano un calo del lavoro fino al 30% rispetto al passato. E per i democratici tra le cause che hanno portato alla situazione attuale ci sarebbe anche la scarsa attenzione che l’amministrazione Peracchini ha prestato a quanto evidenziato proprio dal Pd nei negli anni e nei mesi scorsi. "L’abrogazione dei limiti minimi di occupazione di suolo pubblico per i dehors ha innescato una convivenza difficile tra operatori del food ed alcuni negozi di artigianato e commercio al dettaglio – spiega Raffaelli – e l’ordinanza del divieto di accesso dei veicoli Euro4 introdotta improvvisamente ed in assenza di necessarie misure di accompagnamento ha creato disagi".

Era stato proprio il Pd a proporre di far entrare in vigore l’ordinanza solo successivamente all’avvio dei parcheggi di interscambio e del servizio di navetta, e di accompagnare il divieto con iniziative precise, "come un’accessibilità libera e senza deroghe al parcheggio di Piazza Europa ed agli stalli del perimetro di Piazza Cavour". "Le nostre proposte allora non sono state minimamente prese in considerazione – conclude Raffaelli – . Fa sorridere sentire che oggi l’amministrazione sia aperta a nuove soluzioni perché si possa correggere il tiro. Peccato lo si dica quando i danni sulla pelle dei commercianti si siano già prodotti. Ascoltando fin dal principio anche le nostre posizioni si sarebbe potuto correggere il tiro prima di far partire il colpo".

Elena Sacchelli