Si è laureata al Campus Universitario di Spezia spiccando il volo verso la Nasa. Un percorso di grande soddisfazione e impegno per Dalia Raafat, studentessa e rappresentante degli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Progettazione e Produzione. La giovane neo ingegnere infatti è riuscita a catturare l’attenzione e a stabilire un contatto con una delle persone per cui più nutre ammirazione, ovvero Michelle Easter, ingegnere meccatronico e cognizant engineer del gruppo di meccatronica alla NASA. Il compito assegnatole è stato quello di progettare e modellare all’interno di Mars Sample Return (Msr) con software CAD, fabbricare, assemblare e testare un meccanismo che sarà contenuto all’interno del veicolo spaziale in orbita è un sogno che si realizza. Tra le cose che maggiormente mi entusiasmano vi sono la creatività richiesta nel progettare da zero un meccanismo e la possibilità di seguire tutte le fasi della progettazione – ha spiegato Dalia –. L’idea di gestire anche la componente hardware mi appassiona molto e il team con cui lavoro è incredibile, ci sono persone davvero in gamba e umanamente eccezionali". Michelle Easter, sulla missione e su Dalia Raafat ha aggiunto. "Msr è una missione complessa. Avere supporto da giovani di talento come Dalia ci rende possibile vincere le nostre sfide in ambito di progettazione e di test con il vantaggio di avere mente fresca e nuove prospettive". Riguardo alle possibilità di tesi all’estero finanziate da UniGe, Giovanni Berselli docente Unige e delegato per le relazioni internazionali del Dime. "Grazie al della Commissione Relazioni Internazionali del nostro Ateneo e del Prorettore Mastrogiovanni, i nostri studenti hanno la possibilità di effettuare progetti di ricerca applicata nei più prestigiosi istituti al mondo"
CronacaDalia Raafat dal Campus alla Nasa