Appartamenti venduti all’asta per foraggiare gli interventi di edilizia popolare. è l’iniziativa portata avanti dal Comune di Lerici, che nei giorni scorsi ha chiuso l’asta assegnando due dei tre appartamenti in vendita. L’asta ha permesso di incassare 262.800 euro che verranno versati in un capitolo del bilancio comunale destinato all’edilizia popolare. "Questo ammontare non andrà nel calderone delle entrate comunali ma sarà reinvestito in soluzioni finalizzate al supporto sociale abitativo" spiega Leonardo Paoletti. Nelle proprietà del Comune ci sono un’altra decina di appartamenti sempre a disposizione di realtà fragili che al momento sono occupati da famiglie con situazioni di difficoltà. "Molti degli appartamenti che abbiamo nel nostro patrimonio sono molto piccoli o situati in zone del borgo poco accessibili, penso ai piani alti senza ascensore, o in zone pedonali, che mal si adattano alle esigenze di famiglie numerose o a situazioni di difficoltà deambulatoria. Per questo motivo è stata fatta l’asta, per realizzare da quelle vendite un gruzzolo da investire in altre situazioni più confortevoli e più adatte ad una popolazione del secondo millennio" aggiunge Paoletti, secondo il quale “i tempi cambiano e anche le nostre necessità vanno attualizzate, per offrire un aiuto dignitoso a chi ha situazioni di difficoltà. Un’idea potrebbe essere quella di comprare altri appartamenti per poi ristrutturarli, oppure di fare accordi con Arte per recuperare alcune proprietà che hanno bisogno di restauro". Nel 2022 il Comune destinò centomila euro ad Arte per la ristrutturazione di sette dei suoi appartamenti presenti a San Terenzo.
CronacaDall’asta un tesoretto per le case popolari