REDAZIONE LA SPEZIA

Dante in viaggio tra Lunigiana e Bismantova

Una serie di iniziative, che coinvolgono il Parco nazionale, legate alla presenza del sommo poeta in Appennino per i 700 anni dalla morte

Furono numerosi i viaggi che Dante Alighieri compì tra il 1306 e il 1314 percorrendo la Lunigiana. Dai castelli, ospite dei Malaspina a Fosdinovo, Mulazzo e VerrucolA, attraverso il Passo delle 100 Croci, lungo la strada del Cerreto. Fino alla Pietra di Bismantova, descritta nel quarto canto del Purgatorio, per proseguire poi nella Reggio del Trecento, ospite di Guido da Castello. A ripercorrere le tappe compiute dal sommo poeta, a conclusione di un lavoro di ricerca durato 4 anni, sono Clementina Santi e Giuseppe Ligabue, autori del libro appena dato alle stampe “Bismantova, la montagna del purgatorio” (Corsiero Editore, 2021). Gli autori lo presenteranno in anteprima giovedì 25 marzo alle 20.45, in occasione dell’incontro webinair dal titolo “Dante Alighieri, tra Lunigiana e Bismantova”.

Appuntamento su piattaforma zoom dedicato proprio al forte il legame storico tra Dante, la Lunigiana e la Garfagnana. Oltre agli autori, parteciperanno all’incontro Claudio Novoa, sindaco del Comune di Mulazzo ed Emanuele Ferrari, vicesindaco di Castelnovo ne’ Monti, che racconteranno I Luoghi danteschi in Appennino. Organizzata da Parco nazionale, dalla Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano, in collaborazione con i Comuni di Castelnovo ne’ Monti e Mulazzo, l’iniziativa è stata pensata per celebrare i 700 anni dalla scomparsa di Dante, in occasione della giornata nazionale proclamata dal ministero dei Beni Culturali.

"Un appuntamento doveroso – dichiara in una nota Francesco Giovanelli, presidente del Parco nazionale dell’Appennino – al quale non possiamo sottarci. Perché è nostro compito tutelare, oltre ai valori naturalistici, anche quelli antropologici e culturali". "Come in ogni borgo della Lunigiana – aggiunge il sindaco Claudio Novoa – qui a Mulazzo l’orma di Dante è presente e viva, con il Museo dantesco lunigianese, oggi Casa di Dante in Lunigiana. Sono certo che grazie a questa presenza troveremo occasioni valide per cooperare tra tutti i comuni e costruire insieme un grande progetto di territorio per tutta la val di Magra tra le tante iniziative in essere".

Tra queste “Il progetto Dante sotto la Pietra”. Prenderà il via quest’estate. Una prima tappa che nei prossimi anni porterà ad esplorare i luoghi e le storie che si snodano dalla Pietra di Bismantova e percorrono i sentieri reali e immaginari dell’appennino. Ci sarà un filo Dante che andrà ad intesserare tutte le manifestazioni culturali e di promozione del territorio: dalla rassegna “Io esco fuori’, agli appuntamenti di “Piazzaparola”, con le serate letterarie in centro storico, i concerti sulla terrazza del teatro del Teatro Bismantova, ma anche altri comuni dell’Appennino e il Parco nazionale saranno i partner di questo vario e ambizioso progetto. L’incontro si potrà seguire dalla pagina Facebook del Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano o collegandosi alla piattaforma zoom collegandosi al link https:zoom.usj95141630370?pwd=eGx5RkJ1RTZkRnB5MFFsQVdSVUp4dz09.