“E’ fondamentale che chi verrà chiamato a governare il porto spezzino sia in grado di attuare politiche che guardino allo sviluppo della qualità dello scalo, oggi alle prese con le solite questioni irrisolte da anni". Stefano Crovara (Cna Fita La Spezia) prende posizione nel dibattito sulla nomina del futuro presidente dell’Adsp del Mar Ligure Orientale, argomento al centro della recente visita del vice ministro Edoardo Rixi.
"Ci siamo trovati in assoluto accordo con la dichiarazione del viceministro – dice Crovara – dice in merito all’esigenza di trovare una persona capace alla presidenza dell’autorità di sistema portuale e di arrivare a una scelta condivisa. Pertanto, proprio su questo aspetto vorremmo porre l’accento. L’autotrasporto, che forse in troppi è una parte imprescindibile della filiera della catena logistica portuale e deve essere coinvolto in una scelta così importante".
Crovara sottolinea come "a noi interessi che sia garantita continuità su alcuni percorsi aperti, come i livelli di servizio finalizzati a risolvere i tempi di attesa o la questione della digitalizzazione. Temi che ultimamente sono stati oggetto di confronto con il commissario straordinario Federica Montaresi e che, in relazione a livelli di servizio e tempi di attesa, ci classificherebbe come il primo esempio in Italia. Così come ci auguriamo venga data priorità alla questione dell’area buffer, ringraziamo in tal senso l’intervento degli spedizionieri per aver ripreso un tema che più di una volta l’autotrasporto ha posto con forza nei tavoli sia dell’Autorità che della Prefettura già dal 2018", conclude il presidente di Cna Fita La Spezia.
Nella foto: Stefano Crovara