
Daspo in arrivo per Spezia-Lazio Identificati dalla digos gli autori degli incidenti prima della partita
Le partite casalinghe delle Aquile allo stadio Picco rimaste sono soltanto due, dopo quella di ieri sera contro il Monza: l’attesa sfida contro il Milan di sabato 13 maggio e poi la gara col Torino di domenica 28 maggio. Ma è la partita Spezia-Lazio del 14 aprile scorso che lascerà inevitabilmente degli strascichi. Gli scontri tra le tifoserie in pieno centro città, piazza Ginocchio, via dei Mille, via Napoli e via Di Monale durante il pomeriggio, non resteranno certo impuniti. I poliziotti della digos sono già al lavoro nell’analisi dei filmati ripresi dalle telecamere di sicurezza cittadine e secondo quanto trapela, sarebbero già stati identificati numerosi tifosi sia di parte spezzina che laziale, quest’ ultimi in collaborazione con i colleghi della questura di Roma. Potrebbe quindi esserci un’altra ’infornata’ di daspo, che ricordiamo è un provvedimento amministrativo, con denuncia penale invece per chi è andato oltre nel reato di danneggiamento e lesioni.
E’ ancora presto per fare dei numeri precisi, ma potrebbero essere tanti come in occasione di Spezia-Verona. Come abbiamo già avuto moto di scrivere nei giorni scorsi, la relazione del dirigente Gianluca Cariola è fresca di deposito alla procura per quanto riguarda gli episodi accaduti prima e dopo la partita del 5 marzo. Sono 15 gli indagati, tutti spezzini, esposti al processo nell’ambito dei 30 colpiti invece dall’emissione del daspo col divieto di avvicinarsi alle vie limitrofe allo stadio e, in alcuni casi, per i recidivi, con l’obbligo di recarsi a firmare in questura durante le partite.
I primi cinque daspo sono già arrivati giovedì sul tavolo del giudice delle indagini preliminari per la convalida. I colpiti dal provvedimento hanno 48 ore di tempo per presentare eventuali memorie, quindi oggi il giudice procederà alla convalida. Per i cinque tifosi dello Spezia a cui il daspo è stato già notificato, ovviamente niente stadio ieri sera per Spezia-Monza. Gli altri 25 daspo arriveranno la prossima settimana e visto che c’è di mezzo il 1° maggio festivo, qualcuno forse farà in tempo ad andare a Bergamo.
Massimo Benedetti