La Spezia, 4 novembre 2024 - Alla guida, senza patente, di uno scooter senza assicurazione e revisione, dichiara il falso per salvarsi: denunciata insieme al marito.
Durante il normale servizio di controllo del territorio in via XX Settembre, una pattuglia della polizia locale ha notato uno scooter in sosta, nei pressi di un noto hotel cittadino, col motore acceso e le chiavi inserite. Immediatamente ha avviato gli accertamenti di rito per verificare che il veicolo non fosse stato rubato e ha contattato i proprietari, una coppia spezzina per la restituzione.
Tuttavia da controlli più approfonditi, lo scooter è risultato privo di assicurazione, con omessa revisione e con gravami fiscali per debiti. Il proprietario ha riferito, già verbalmente di non essersi reso conto della mancanza dello scooter dalla sua area privata, poiché a suo dire non lo usava da molto tempo, tanto che si è recato al Comando della municipale per presentare formale denuncia di furto ed ottenere così la restituzione.
Questo comportamento, però, ha destato ulteriori sospetti negli agenti, tanto da ritenere opportuno consultare il sistema di videosorveglianza cittadino ed il controllo elettronico targhe e transiti, dal quale ne è scaturito un quadro molto diverso rispetto a quanto dichiarato. Lo scooter infatti era stato utilizzato dalla moglie che, probabilmente alla vista della pattuglia della polizia locale, si era affrettata a parcheggiare e dileguarsi, lasciandolo però col motore acceso. Nei giorni precedenti inoltre, contrariamente a quanto dichiarato e verbalizzato nella denuncia, era stato usato anche dal marito in varie occasioni, nonostante fosse appunto senza assicurazione e revisione, con gravi rischi per la cittadinanza nel caso in cui avesse cagionato un incidente.
Al termine di tutti gli accertamenti, dai quali è risultato anche che la conduttrice aveva guidato il mezzo senza patente, è stata pertanto sanzionata per tutte le violazioni accertate per un importo di svariate migliaia di euro, nonché denunciata all'autorità giudiziaria per simulazione di reato in concorso con il marito per aver presentato una falsa denuncia di furto dello scooter.