REDAZIONE LA SPEZIA

Disfatta senza attenuanti a Empoli. La Tarros sbaglia tutto e sparisce

Soltanto un miracolo potrebbe consentire agli atleti di Mori di accedere alle prime sei posizioni del girone B

Federico Loschi, autore di 16 punti contro l’Empoli

Federico Loschi, autore di 16 punti contro l’Empoli

EMPOLI 94 TARROS SPEZIA 67

EMPOLI: Giannone 18, Baldacci 1, Baccetti 2, Sesoldi 4, Rosselli 23, Ramazzotti 8, De Leone 9, Quartuccio 1, Tosti 1, Marini, Regini, Maric 27. All. Valentino. TL: 20/27.

TARROS SPEZIA: Carpani 11, Ramirez 6, Vespa, Gogishvili 4, Merlo 9, Loschi 16, Morciano 10, Tedeschi 2, Dias 9. All. Mori. TL: 12/15.

Arbitri: Tommaso Cavasin di Rosignano Marittimo (Li) e Lorenzo Pampaloni di Terranuova Bracciolini (Ar).

Parziali: 25-18, 41-33, 65-48

EMPOLI (FI) - Solo venti minuti, i primi, peraltro giocati così e così. Poi il tracollo che trascina la Tarros in una disfatta senza attenuanti contro la quotata Empoli. Insomma da Empoli esce forse per almeno 20’ la peggiore Tarros della stagione. Squadra che sbaglia molto, quasi tutto e soprattutto in difesa nella terza frazione quando il cronometro, con 20’ ancora da giocare, potrebbe ancora far credere a un miracolo. E si tratta proprio di un miracolo quello a cui è aggrappata ora la squadra bianconera per poter accedere alle prime 6 posizioni del girone B della serie B Interregionale di basket. Il 2-6 iniziale grazie a due triple di Merlo e Morciano sono illusorie. Così come la seconda tripla del brindisino per il 10-13 del 5°. Dias sbaglia tutto da sotto, mentre sull’altra sponda sale in cattedra Rosselli che se non segna dispensa assist come se vendemmiasse. La difesa spezzina latita tant’è che negli ultimi 5’ del primo quarto si becca 15 punti, un’esagerazione. Nella seconda frazione l’attacco è assente ingiustificato, con Empoli che sfodera una prestazione da incorniciare sotto ogni profilo e Rosselli porta a scuola un po’ tutti ed il vantaggio dei suoi sale già in doppia cifra: 30-19 al 14°. Dias e Loschi ricuciono ed offrono nuove speranze ai bianconeri al riposo lungo. Al ritorno in campo la Tarros sparisce completamente, con Empoli che domina sotto le plance (55-36 il computo finale dei rimbalzi). Mori prova a mettere i suoi a zona e alla prima azione Giannone impallina subito per il +21 (58-37, 26°). Un paio di iniziative di Carpani per il -17 (63-46) del 28°. Tarros che non riesce ad approfittare neanche del 4° fallo di Rosselli ad inizio del 4° ed ultimo tempino; Loschi per il -15 (76-61, 35°). La Tarros sbraga completamente negli ultimi 5’ con Empoli che ha in campo tutti i suoi giovanissimi. Così coach Mori. "Abbiamo subito Empoli a livello fisico, mentale e di gioco. Abbiamo fatto un passo indietro. Ci siamo disuniti. Se vogliamo chiamarci squadra prima dobbiamo essere un gruppo: abbandonare l’ego e recuperare il ‘noi’. Detto questo complimenti ad Empoli". Domenica al PalaSprint servirà ben altra Tarros contro Costone Siena.

Gianni Salis