Divieto di avvicinarsi: stalking a La Spezia per ex fidanzato

Un uomo di 29 anni è stato denunciato per stalking nei confronti della sua ex fidanzata di 21 anni. Il pubblico ministero ha chiesto un divieto di avvicinamento. Altri due interrogatori di garanzia per misure restrittive sono stati svolti per un marito di 38 anni e un figlio di maltrattare la madre di 82 anni.

Non voleva rassegnarsi alla fine della relazione sentimentale ed è diventato insistente e minaccioso verso la ex. Era arrivato al punto di andare ad aspettarla sul posto di lavoro. Un vero incubo per lei, tanto che il pubblico ministero Monica Burani ha chiesto nei confronti dell’ex fidanzato il divieto di avvicinamento. A denunciare lo stalking non è stata soltanto la ragazza, ma anche una sua amica che si è vista chiamata in causa dall’uomo. Il protagonista in negativo dell’episodio è un 29enne, dipendente di un noto negozio spezzino, che risiede in un paese della Val di Vara. Dove abita anche l’ex fidanzata, che di anni ne ha 21.

Ieri mattina il 29enne colpito dal divieto di avvicinamento, difeso dagli avvocati di fiducia Giuliana Feliciani e Valentina Sciaccaluga, è stato ascoltato nell’interrogatorio di garanzia dal giudice delle indagini preliminari Fabrizio Garofalo. Ha risposto alle domande, spiegando di essere caduto in un forte depressione che lo avrebbe portato ad azioni che non avrebbe voluto compiere.

Sempre ieri si sono svolti altri due interrogatori di garanzia per misure restrittive emesse nei giorni precedenti il Ferragosto. Per un marito di 38 anni che si sarebbe reso protagonista di stalking nei confronti della moglie di un anno più giovane, aggredendo anche i carabinieri che gli avevano notificato il provvedimento, è di un figlio che avrebbe picchiato e maltrattato la mamma di 82 anni.

M.B.