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L’incontro con don Hugo Infante
Un segno tangibile di amicizia, stima, affetto ne confronti di una personsa che ha dato tanto al territorio, dove nessuno lo ha mai dimenticato. Una delegazione di cittadini vezzanesi non poteva mancare alla festa di Don Hugo nella nuova parrocchia di Riomaggiore, Manarola e Volastra per i suoi 25 anni di sacerdozio. Don Hugo Infante, dopo aver prestato servizio a Migliarina, ha vissuto molti anni a Vezzano (quasi venti) dove ha stretto amicizie, impartito benedizioni, comunioni, unito i cittadini in matrimonio, partecipato al dolore di quanti se ne sono andati. E’ stato vicino alla popolazione vezzanese, abitando in paese, condividendo con gli abitanti tutti i momenti della vita quotidiana.
L’anno scorso, a settembre, è stato trasferito, ma a Vezzano non è stato dimenticato dai parrocchiani che hanno accolto anche il nuovo parroco Don Federico, vezzanese di origine e proveniente dalla parrocchia della Serra. Uniti in un gruppo organizzato da Federica Dellepiane, i fedeli vezzanesi sono andati a portare il saluto e il ringraziamento per tutti gli anni trascorsi a Vezzano da parte di tutti gli amici del rione Borgo, dove Don Hugo ha vissuto, e sono stati presenti alla festa del sacerdote che li ha abbracciati con gioia. Un momento emozionante che Don Hugo, originario della Colombia, ha condiviso con i parrocchiani vecchi e nuovi ricordando anche il valore di chi fa una scelta di vita come è stata la sua. "Sapete come le vocazioni al sacerdozio mi stiano particolarmente a cuore – ha detto – invito a pregare perché quanti sono chiamati da Dio tra il nostro popolo, sappiano rispondere ’eccomi’ al Signore che non manca mai di portare alla sua Chiesa degni ministri dell’altare".
Cristina Guala