Donare gli organi, lezione a scuola: "Così sensibilizziamo i più giovani"

Iniziativa organizzata da Aido, Lions, Banca degli occhi e Asl con una serie di incontri tra gli studenti "Per tante persone il trapianto è l’unica terapia capace di salvare la vita". Si comincia a gennaio.

Donare gli organi, lezione a scuola: "Così sensibilizziamo i più giovani"

Iniziativa organizzata da Aido, Lions, Banca degli occhi e Asl con una serie di incontri tra gli studenti "Per tante persone il trapianto è l’unica terapia capace di salvare la vita". Si comincia a gennaio.

Da un’idea condivisa e dall’esigenza sentita e forte di divulgare il valore della donazione degli organi, nasce il progetto pilota della regione Liguria ’Donazione degli organi e tessuti’: l’iniziativa partirà da Spezia grazie alla collaborazione di Aido La Spezia, Lions International Distretto 108 ia 2 (in particolare Lions Club Roverano e Vara sud) e Banca degli occhi Lions Melvin Jones, con il patrocinio di Asl 5 spezzina. L’iniziativa, già approvata dall’Ufficio scolastico provinciale, si rivolge a tutte le scuole superiori del territorio per sensibilizzare gli studenti sul tema della donazione di organi e tessuti, trasmettendo il messaggio che "senza donazione non c’è trapianto e per tante persone oggi il trapianto d’organi è l’unica terapia capace di salvare la vita". Dal mese di gennaio a quello di maggio, con particolare riguardo alle classi terze e quarte, sarà realizzato un ciclo di incontri, della durata massima di due ore l’uno, durante le quali verranno proposte immagini e testimonianze da parte di medici e di volontari delle associazioni Aido e Banca degli occhi. "A gennaio, con questo progetto, riprenderà la nostra attività nelle scuole – spiega il presidente di Aido spezzina, l’avvocato Luigi Fornaciari Chittoni – che si era interrotta nel periodo del Covid. Mi fa molto piacere che questa iniziativa parta proprio dalla Spezia, il nostro obiettivo è sensibilizzare i ragazzi al tema della solidarietà".

Medici e volontari parleranno in classe dell’importanza della donazione degli organi e delle cornee, ma non solo: "durante gli incontri – prosegue Fornaciari Chittoni – spiegheremo ai ragazzi anche quanto sia fondamentale costruire e mantenere uno stile di vita sano per evitare problemi fisici e di salute. Aido infatti oltre a occuparsi dell’ attività di promozione della donazione promuove anche quella per la prevenzione; perché crediamo che sensibilizzare i ragazzi a prendersi cura della propria salute sia altrettanto importante".

Referente del progetto è Alessandra Bertone: "Quest’iniziativa – dice – nasce dall’esigenza di divulgare il più possibile il grande valore della donazione, un’urgenza questa che condivido con Luigi Fornaciari Chittoni, con Nicoletta Nati e con Santo Durelli che sono, rispettivamente, la presidente della Banca degli occhi Melvin Jones Lions e il presidente dell’associazione Banca degli occhi. Il progetto è esteso a tutti gli istituti superiori della Spezia e, anche se ogni scuola rimane certamente libera di dare la propria adesione, speriamo che la partecipazione sia numerosa".

Alma Martina Poggi