Un occhio particolare da parte della polizia locale nei confronti dei più deboli, in primis minori e donne, come nei casi risolti da agenti pronti a recepire situazioni di pericolo. Tutte azioni premiate con encomi ed elogi. Era libera dal servizio e fuori dal territorio di competenza l’agente Ilaria Bertagna Ciregia quando "dimostrando professionalità, senso del dovere e altruismo" è intervenuta per fermare l’aggressione ai danni di una giovane donna. Ha sentito le sue urla arrivare da una zona poco illuminata, nonostante fosse sola "e senza strumenti di difesa", ha affrontato la situazione con determinazione, allontanando l’aggressore e proteggendo la vittima, che ha poi accolto nella sua abitazione "offrendole anche supporto emotivo". L’aggressore è poi risultato destinatario di un provvedimento di carcerazione e arrestato.
Un’altra situazione di pericolo per una donna è emersa nel corso di un normale controllo stradale a una moto risultata non assicurata. Agli agenti non è sfuggito il comportamento nervoso della passeggera a bordo del mezzo, dai successivi approfondimenti è emerso che il giovane alla guida era colpito da un divieto di avvicinamento, emesso dal giudice, proprio nei confronti della ragazza, vittima di violenze che l’avevano costretta a ricorrere più volte alle cure del pronto soccorso. Gli agenti Francesco Gianardi e Luca Paradisi (elogio per tutti) hanno quindi preso in cura la ragazza in custodia, offrendole protezione, mentre il giovane è stato arrestato per aver violato il divieto di avvicinamento.
Ha riguardato invece un minore l’intervento che ha portato all’elogio al vice commissario Paolo Dapozzo, sovrintendente Barbara Varini, assistente Fabio D’Angelo, agenti scelti Damiano Orlandi e Luca Paradisi, agenti Nicola Del Grande e Francesco Sommovigo. Con grande sensibilità si sono occupati di un 14enne affidato a una locale cooperativa sociale, che si era allontanato da scuola. L’indagine ha portato all’abitazione del padre cui era stata tolta la custodia del minore. Il ragazzo alla vista degli agenti è scappato, nuovamente rintracciato "grazie a un approccio sensibile e premuroso degli agenti, ha poi acconsentito a seguirli al comando" dove è stato poi riaffidato alla struttura di accoglienza.
Claudio Masseglia