Doppio appuntamento del Trac Festival per il giorno dell’Epifania. Domani, alle 17.30, lo chapiteau allestito al Pin, con la compagnia Libertivore, ospiterà i voli armoniosi e ipnotici di ‘Hêtre’, in un corpo a corpo tra un’acrobata e un ramo sospeso. A seguire, ‘Phasmes’, un duo acrobatico spericolato che esplora l’unione tra umano e animale. In Hêtre una giovane donna si allontana gradualmente dal mondo reale ed entra in una foresta di misteri e sogni. Il suo corpo, come se fosse una liana, si avvicina, si insinua, scivola fino a confondersi con il legno. In questo momento di solitudine non si chiude in se stessa, raccoglie le forze e spalanca le finestre, quelle che si affacciano verso l’altrove e l’intimo. Con Noémie Deumié, nella coreografia di Fanny Soriano, le musiche di Thomas Barrière e i costumi di Sandrine Rozier. ‘Phasmes’ ci invita in un viaggio meraviglioso dove sogni e realtà si intersecano. I personaggi interagiscono con l’ambiente circostante e rivelano poco a poco la propria natura umana. Invitato a spiare questa intimità, lo spettatore è colto da apparizioni furtive: il duo si dispiega e si contrae, dando vita a figure astratte ed evocative, come insetti stecco senza testa né coda. Un duo di mano a mano in uno spettacolo tra circo e danza. Con Erika Matagne e Johnson Saint-Félix, nella coreografia di Fanny Soriano, la creazione e la collaborazione di Vincent Brière et Voleak Ung, Mathilde Monfreux et Damien Fournier, le musiche di Thomas Barrière, le luci di Cyril Leclerc e i costumi di Sandrine Rozier. La compagnia Libertivore nasce nel 2005 grazie alla collaborazione fra Fanny Soriano, danzatrice e acrobata aerea, e Jules Beckman, musicista e performer. Insieme realizzano lo spettacolo ‘Libertivore’, per poi contribuire alla creazione di Autochtone con il collettivo Aoc. Ingresso: intero 10 euro, ridotto a 7, con biglietteria aperta 90 minuti prima (prevendita online sul circuito Vivaticket). Info: [email protected].
m. magi