A pochi mesi dall’inizio dei lavori di ristrutturazione, due ambulatori medici fanno il loro rientro all’ospedale San Nicolò di Levanto. Si tratta di ortopedia e otorinolaringoiatria, che dal poliambulatorio di Brugnato torneranno nella loro sede originaria nel prossimo mese di febbraio. Ad annunciare la bella notizia è il sindaco della cittadina rivierasca, Luca Del Bello, che evidenzia come la capacità di riorganizzare gli spazi all’interno della struttura anche in presenza del cantiere stia già consentendo di concretizzare quella progressiva riattivazione dei servizi che era stata preventivata ad inizio dell’intervento.
"Al San Nicolò i lavori stanno procedendo e si sta attuando una rimodulazione degli spazi interni funzionale ad ospitare nuovamente gli ambulatori che erano stati trasferiti altrove – spiega il primo cittadino di Levanto – Di conseguenza, come era stato programmato e ci era stato comunicato dai responsabili dell’Asl spezzina, si è concretizzata la possibilità di far già rientrare ortopedia e otorinolaringoiatria, evitando così ai pazienti, soprattutto agli anziani, di dover affrontare trasferte con mezzi propri o impegnando quelli di Croce Rossa e Croce Verde".
Del Bello ringrazia per la collaborazione il dottor Enrico Bardellini, che come referente dei medici per la riviera e la val di Vara ha partecipato agli incontri con i dirigenti della sanità spezzina e tenuto i contatti con gli specialisti che prestano servizio nei vari ambulatori. "Il rientro degli ambulatori a Levanto – commenta a sua volta Bardellini - è un segnale tangibile della volontà di riportare l’ospedale alla sua piena funzionalità al termine della ristrutturazione".
Ortopedia e otorinolaringoiatria si affiancano così ai servizi che sono sempre rimasti al San Nicolò: primo intervento, centro prelievi, guardia medica, dialisi, cardiologia, diabetologia, ecografia, chirurgia, pneumologia. Nel palazzo comunale sono attivi il Cup, la psichiatria e la fisioterapia. Nel centro “Santa Marta” il servizio di vaccinazioni infantili.