REDAZIONE LA SPEZIA

E chi sbaglia? Cambia la scheda

Occhio all’errore nella cabina elettorale. Tra i ‘casi’ che sovente accadono all’interno dei seggi, c’è anche quello in cui l’elettore si rende conto di aver sbagliato a mettere la croce sulla lista prescelta, oppure si accorge di aver fatto un errore nello scrivere il cognome del (o dei) candidato consigliere prescelto. Niente paura. Il ministero dell’Interno ha recentemente precisato che secondo la più recente giurisprudenza, l’elettore che si rende conto di aver sbagliato nel votare può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda stessa, potendo esprimere nuovamente il proprio voto. A tal fine, il presidente gli consegnerà una nuova scheda, inserendo quella sostituita tra le schede deteriorate. Guai invece a portare con sé il cellulare: lo smartphone dev’essere consegnato ai componenti del seggio prima di entrare nella cabina. Sono previsti sanzioni importanti per chi non si attiene alla disposizione.