REDAZIONE LA SPEZIA

Educazione ambientale . Studenti spezzini si qualificano alla finalissima del Green Game

La tappa del progetto promosso dai consorzi per la raccolta, riciclo e riutilizzo dei rifiuti. Accedono alla fase nazionale quattro classi di Capellini-Sauro, Mazzini, Einaudi-Chiodo e Casini.

Alvin Crescini durante il ’Green Game’

Alvin Crescini durante il ’Green Game’

Quattro scuole spezzino staccano il biglietto per la finale della 12ª edizione del Green Game, il progetto dedicato all’educazione ambientale che ha coinvolto le scuole di Spezia e provincia, trasformando la sostenibilità in un’esperienza divertente e formativa. Promosso dai consorzi nazionali per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi (BIorepack, Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea), l’iniziativa sta appassionando studenti e docenti, avvicinandoli al tema della raccolta differenziata e del riciclo. Il tour “digitale” ha coinvolto studenti e studentesse del Cappellini-Sauro con ottimi risultati: la classe 2BTL ha ottenuto il pass e rappresenterà l’Istituto alla finale azionale, lunedì 5 maggio a Rimini. Stesso percorso per le classi 2B dell’alberghiero Casini, 1S Soc San dell’Einaudi-Chiodo e 1C del liceo statale ’Mazzini’ che hanno superato brillantemente la fase eliminatoria passando in finale. Oltre al gioco, il progetto ha visto protagonisti i formatori Alvin Crescini e Stefano Leva di Peaktime, agenzia produttrice del format, che con il loro approccio innovativo hanno reso stimolanti argomenti come l’impatto ambientale e l’importanza di una corretta gestione dei rifiuti. Gli studenti hanno descritto l’esperienza "formativa e divertente". Anche i docenti hanno accolto con favore l’iniziativa, sottolineandone il valore educativo. " I consorzi nazionali BIorepack, Cial, Comieco, Corepla, Coreve e Ricrea sono orgogliosi di promuovere il Green Game". Per la 12ª edizione sono state coinvolte oltre 200 scuole, con due versioni: ’Green Game digital’ per le scuole superiori di tutta Italia e ’Green Game in presenza’ riservato a 50 scuole piemontesi.