Elicottero e soccorritori. Ma è un’esercitazione

Guardia costiera e Soccorso alpino al lavoro insieme a Montemarcello "Un momento di formazione e perfezionamento in ambiente impervio".

Elicottero e soccorritori. Ma è un’esercitazione

Elicottero e soccorritori. Ma è un’esercitazione

L’elicottero vola basso in una zona impervia, a terra il personale di Guardia costiera e Soccorso alpino è impegnato in una operazione di salvataggio. Nulla di vero, fortunatamente, ma la ’foto’ della complessa esercitazione svolta dalla base aeromobili di Sarzana della Guardia Costiera su parete rocciosa, organizzata in collaborazione con il Soccorso alpino e speleologico (Cnsas). Esercitazione organizzata a Montemarcello, coinvolgendo i piloti, operatori di volo e aerosoccorritori della Guardia Costiera, insieme al personale altamente specializzato del Cnsas, che collaborano in forza della convenzione in vigore dal 2015. L’accordo prevede uno scambio continuo di competenze tecniche e una reciproca attivazione in caso di emergenze su pareti rocciose nel levante ligure. La sinergia tra i due enti ha l’obiettivo di garantire interventi di soccorso efficaci e tempestivi, salvaguardando la sicurezza di tutti coloro che frequentano le aree montane e speleologiche della regione.

Ogni anno vengono organizzate esercitazioni sia diurne che notturne per addestrare tutto il personale coinvolto. In media, vengono effettuate circa 5-6 esercitazioni annuali, fondamentali per mantenere elevati standard operativi e assicurare una pronta risposta in situazioni di emergenza reale. "L’esercitazione di Montemarcello – sottolinea la Guardia Costiera in una nota – ha rappresentato un’importante opportunità di formazione e perfezionamento delle tecniche di soccorso in ambiente impervio, rafforzando ulteriormente la collaborazione tra la Guardia Costiera e il Cnsas".