REDAZIONE LA SPEZIA

’Elogio alla Gentilezza’ al Dialma. Dai reparti degli ospedali al palco

La pièce teatrale 'Elogio alla gentilezza' promuove la gentilezza nelle relazioni umane, con particolare attenzione alla violenza contro gli operatori sanitari. Protagonisti spezzini in un evento dedicato alla sensibilizzazione e alla consapevolezza.

’Elogio alla Gentilezza’ al Dialma. Dai reparti degli ospedali al palco

Volti, parole, musica, e colori per promuovere la gentilezza in tutte le relazioni umane, comprese quelle di cura. ‘Elogio alla gentilezza’ è una pièce teatrale che sarà ospitata stamattina al liceo Parentucelli di Sarzana per gli studenti, e nel pomeriggio, alle 17, nell’auditorium del Dialma Ruggiero di Fossitermi con ingresso libero, ma prenotazione obbligatoria (online su www.asl5.liguria.it o telefonando allo 0187 534410 dalle 9 alle 12). Si tratta della nuova tappa del ciclo di incontri ‘Costruiamo insieme la nostra salute - Conoscere per compiere scelte consapevoli e sicure’, una data che coincide, non a caso, con quella della Giornata nazionale contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, ed è proprio a questo fenomeno che è dedicato il quarto appuntamento della rassegna. Protagonisti gli attori spezzini Matteo Taranto e Susanna Sturlese, con la polistrumentista Ilaria Biagini, per la regia di Elisa Romano. L’appuntamento verrà trasmesso anche sulla pagina Facebook ufficiale dell’Asl 5.

In scena il racconto di un fenomeno in preoccupante crescita (nel 2023 le aggressioni al personale sanitario in Italia sono state più di 16mila) sia in termini numerici che di gravità. Secondo l’Inail, che documenta soltanto i casi più gravi, gli episodi di infortunio sul lavoro per aggressione e violenza subiti dal personale sanitario sul lavoro sono, in media, quasi 2mila l’anno, ma si stima un sommerso di gran lunga maggiore, in quanto non tutti gli episodi vengono denunciati all’istituto. Solo nell’aprile dello scorso anno, ha perso la vita per mano di un suo ex paziente, Barbara Capovani, medico psichiatra pisano. Da qui la constatazione che la violenza è diffusa in tutti gli ambiti del vivere e non fa più notizia. È necessario, allora invocare la Gentilezza, dea salvifica in un mondo in cui le esigenze personali vengono prima di tutto. Sotto la direzione di Elisa Romano, medico, già Clinical risk manager di Asl 5, appassionata di teatro e profonda conoscitrice delle sue dinamiche, Taranto – attore professionista, regista e sceneggiatore, volto noto del cinema e del teatro italiano – e Sturlese – attrice filodrammatica – daranno vita a un’inedita performance, liberamente ispirata a testi antichi e moderni di Eraclito, Marco Aurelio, Erasmo da Rotterdam, Charlie Chaplin, Adam Philips, Barbara Taylor e ai racconti del chirurgo di Asl 5 Angelo Bianco, sulle musiche di Ludovico Einaudi, Maurice Ravel e Paul Simon, interpretate da Ilaria Biagini. Simbolo della manifestazione l’opera pittorica di Antonella Mezzani ‘Il Canto della luna’.

Marco Magi