CHIARA TENCA
Cronaca

Emozione Sciacchetrail. Di corsa per 100 chilometri tra la magia dei vigneti

Successo della nona edizione della tradizionale kermesse alle Cinque Terre. Un tracciato spettacolare a picco sul mare e fino all’entroterra della Val di Vara.

Il vincitore della 47 km Gregorio Aiello (foto Stefano Morselli,. per Race Photo.it)

Il vincitore della 47 km Gregorio Aiello (foto Stefano Morselli,. per Race Photo.it)

Emozioni, resilienza, sforzi individuali e collettivi, meraviglia, spettacolo e tanto, tanto agonismo. Si è chiusa ieri la nona edizione dello Sciacchetrail, l’ultra trail nei vigneti delle Cinque Terre che è tornato a regalare magia agli amanti dello sport e della Liguria di Levante. Due le competizioni anche quest’anno, in cui hanno brillato al traguardo atleti anche da record: nella ’classica’ 47 km, che come da tradizione si è snodata nei sentieri del parco nazionale, sul podio si sono piazzati Moreno Sala, Alessandro Bonesi e Marco Biondi; quello femminile era composto da Margherita Vitali, Elisa Sortini e Julie Marini. A regalare spettacolo è stata anche la 100km, alla sua seconda edizione, corsa non solo a picco sul mare, ma anche nell’entroterra, con una significativa parte del percorso in Val di Vara: primo fra gli atleti partiti la sera prima da Riomaggiore è stato Gregorio Aiello, che siglato il nuovo record a 12 ore 14 minuti e 36 secondi, a quasi un’ora dal secondo arrivato Simone Tucci; terza piazza per Jacopo Zuffellato. Al femminile, nella "centokappa", la prima a tagliare il traguardo è stata Marta Cunico, che ha impiegato 14 ore 54 minuti e 7 secondi, seguita dalle svizzere Denise Zimmermann e Corine Kagerer. Per lei un lusinghiero ottavo posto assoluto, che testimonia il valore della sua prova. Lo Sciacchetrail ha visto nella giornata di ieri completare il percorso poco meno di 400 atleti, che – nel caso della 100 – hanno resistito alla notte e fortunatamente sono stati graziati dal meteo: si è registrata una pioggia fine nella mattinata, ma che non ha inficiato la gara e complicato la situazione per gli iscritti e gli organizzatori.

Come di consueto, non è mancato il colore: alla partenza, erano tanti i bambini con cartelli disegnati a mano per sostenere la mamma o il papà impegnati nella competizione e non sono mancati i cani in vigile attesa; sonno, tifo, maschere, cappelli fantasiosi, stanchezza estrema, fango. E su tutto, l’orgoglio di esserci stati. Grazie anche al piccolo esercito di circa 100 volontari, all’organizzazione dell’asd Polisportiva 5 Terre, con la collaborazione di Regione, Comuni, parco nazionale Cinque Terre, Pro Loco locali, Soccorso Alpino, Gev, carabinieri in pensione, protezione civile, polizia municipale, tutte le pubbliche assistenze, Croce Rossa, la macchina ha girato alla perfezione anche quest’anno. Oggi la festa sportiva continua a Riomaggiore con l’omaggio al pittore Renato Birolli e il premio Capellini, per concludersi a Monterosso con la Mini SciaccheTrail, gara riservata ai bambini, la dimostrazione del tradizionale gioco delle noci e l’esibizione di artisti locali.

Chiara Tenca