Varese Ligure (La Spezia), 1 novembre 2024 – Non bastavano la Peste suina africana e la Blue tongue. Ora, a Varese Ligure, ad allarmare gli allevatori sono le esche avvelenate. I casi, in fase di accertamento, sarebbero almeno due, e la situazione è stata tale da portare non solo al coinvolgimento dell’Istituto zooprofilattico sperimentale, ma anche all’avvio di un’indagine, con tanto di bonifica delle aree in cui sono deceduti gli animali, una piccola frazione varesina dove sono localizzati alcuni allevamenti. A far scattare l’allarme, due comunicazioni con cui l’Istituto zooprofilattico sperimentale, attraverso il Portale nazionale degli avvelenamenti dolosi di animali, ha comunicato al Comune le segnalazioni inviate dai veterinari di Asl4, relative al “sospetto avvelenamento di due bovini domestici”, per l’accertamento del quale sono in corso esami di laboratorio da parte dello stesso Istituto zooprofilattico. Il Comune, preso atto delle segnalazioni, non ha potuto fare altro che avviare le linee guida imposte dal ministero della Salute, ovvero l’apertura di un’indagine da parte del locale comando di polizia municipale, con tanto di intensificazione dei controlli territoriali per scongiurare episodi analoghi, nonchè l’avvio di una “bonifica dei luoghi interessati dall’avvelenamento mediante un’accurata ispezione dell’area, al fine di verificare la presenza di sostanze nocive”. Nell’ordinanza firmata pochi giorni fa dal sindaco Mauro Rattone, viene evidenziata anche la necessità di cartellonistica segnaletica per “avvisare sulla possibile presenza di sostanze venefiche, nel luogo di ritrovamento degli animali e in quelle immediatamente limitrofe, per tutta la durata delle operazioni di bonifica. “Non ci è stato comunicato come sarebbe avvenuto l’avvelenamento dei bovini – spiega il sindaco di Varese Ligure –. Presumo si tratti di esche avvelenate, ma non ne ho la certezza. Di certo, non è un momento facile per i nostri allevatori, dopo la Peste suina africana e i casi di Blue tongue (febbre catarrale degli ovini che lo scorso mese ha colpito e decimato un allevamento della zona; ndr), ora questi episodi”. Di sicuro, negli allevamenti della zona non si parla d’altro: e se la pista dei ’dispetti’ tra allevatori sembra essere la meno probabile, c’è invece chi sospetta che qualcuno abbia abbandonato di proposito esche avvelenate per colpire i lupi, e che queste siano state poi inavvertitamente ingerite dai bovini, provocandone la morte.
CronacaAllevamenti, incubo avvelenamento: scattano le indagini a Varese Ligure