REDAZIONE LA SPEZIA

Esselunga ‘raddoppia’ a Genova

Taglio del nastro per il secondo punto vendita in regione dopo quello di Spezia. "Un regalo al libero mercato"

E’ il secondo punto vendita di Esselunga in Liguria dopo La Spezia: il taglio del nastro al nuovo supermarket ieri a Genova in via Piave, in un’ex autofficina nel quartiere di Albaro. Era il 1984 quando la catena acquistò il suo primo immobile a Genova. Da quella data sono trascorsi 36 anni e ieri Esselunga ha aperto il suo primo supermercato a Genova, il secondo come detto in regione dopo quello di Spezia. Al taglio del nastro hanno partecipato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il sindaco di genova Marco Bucci insieme all’amministratore delegato di Esselunga, Sami Kahale. Il supermercato, su una superficie di 1.495 metri quadrati, con un parcheggio coperto da 215 posti, darà lavoro a 134 persone, delle quali 112 neoassunti. "L’arrivo di Esselunga a Genova è un regalo al libero mercato e al carrello della spesa più conveniente per i genovesi, mettiamo un punto a una vicenda durata 36 anni", ha commenta il presidente Toti. "Lo avevamo promesso ai genovesi in campagna elettorale e, come per tanti altri obiettivi, abbiamo mantenuto anche questo: un nuovo marchio sbarca a Genova", sottolinea il sindaco Bucci. Ma l’inaugurazione ha suscitato polemiche e critiche, arrivate sulle pagine Facebook degli amministratori locali. Frasi inequivocabili contro l’apertura della grande distribuzione. "Così distruggete il piccolo esercente e favorite la grande distribuzione", "Non ne abbiamo bisogno di grandi supermercati, siamo strapieni", "Chi ci pensa ai piccoli negozi?" sono solo alcuni dei commenti pubblicati.