Stava tranquillamente fumando una sigaretta seduto sulla panchina in piazza Brin nonostante l’obbligo dei domiciliari. Con il braccialetto elettronico di sorveglianza alla caviglia. Il trentenne domenicano Wimin Lopez è stato così arrestato dai carabinieri nel nucleo radiomobile della Spezia e ieri mattina il giudice Gagliano (pubblico ministero onorario Raffaele Giumetti), ha accolto la richiesta di patteggiamento della pena a un anno, un mese e dieci giorni. L’uomo era difeso dall’avvocato del foro spezzino Luigi Angeli. Il trentenne è una vecchia conoscenza del tribunale. Infatti era già stato denunciato dalla compagna per stalking e per questo era scattato il divieto di avvicinamento alla donna. Una misura cautelare che però non aveva rispettato e per questo era stato arrestato dalle forze dell’ordine con inasprimento della misura attraverso gli arresti domiciliari a casa della madre. Ma l’altro giorno nonostante l’obbligo i giovane è ugualmente uscito ma i carabinieri lo hanno prontamente rintracciato seduto su una panchina nei giardini di piazza Brin.
CronacaEvade dai domiciliari. Trovato sulla panchina