Avrebbe dovuto rimanere in casa agli arresti domiciliari ma è evaso facendosi trovare in giro e di fatto “invitando“ i carabinieri a consegnargli l’inasprimento della misura stabilita dal magistrato di sorveglianza del Tribunale di Genova. I militari della compagnia di Spezia all’interno dell’abitazione di Beverino hanno trovato però 19 pezzi di hashish confezionati, per un totale di oltre 40 grammi, e un bilancino di precisione. Ayoub Ghodben, 32 anni tunisino, è stato accompagnato in carcere a Villa Andreino. Ieri mattina il gip Marinella Acerbi si è riservata la decisione sulla convalida dell’arresto per possesso di sostanze stupefacenti finalizzato allo spaccio. Il trentenne infatti resta in carcere per l’inosservanza dell’obbligo dei domiciliari e dovrà rispondere del reato di evasione. La misura gli era stata comminata insieme al divieto di avvicinamento alla compagna che lo aveva denunciato per maltrattamenti. Il processo per l’evasione è stato fissato al prossimo 3 marzo. Il tunisino si è affidato alla difesa dell’avvocato Massimo Lombardi del foro spezzino.
CronacaEvade di casa e spaccia droga. Pusher nei guai